La Giulia è arrivata, finalmente. E nella sua versione definitiva, si spera. Anzi, nelle sue tante versioni. Perché saranno cinque gli allestimenti previsti: Giulia, Super, Quadrifoglio più due varianti Business destinate alle flotte aziendali. Le motorizzazioni saranno sei: 2.2 Diesel da 150 CV e da 180 CV abbinati ad un cambio manuale a 6 marce oppure automatico a 8 marce, 2.0 benzina da 200 CV automatico a 8 marce e 2.9 V6 Biturbo benzina da 510 CV abbinato al cambio manuale a 6 marce. La nuova Giulia offre soluzioni tecniche sofisticate come l’Integrated Brake System (IBS), che riduce sensibilmente lo spazio di frenata, e le sospensioni attive. Sono esclusivi della versione Quadrifoglio la tecnologia Torque Vectoring, per un’ottimale ripartizione della coppia tra le due ruote sull’asse posteriore, e l’Active Aero Splitter che gestisce in modo attivo la deportanza a velocità sostenute. La Giulia, infine, potrà essere ordinata a partire dal 15 aprile.
Auto & moto
Alfa Romeo Giulia, le versioni “normali” della nuova berlina al salone dell’automobile di Ginevra – FOTO
1 /6 ALFA ROMEO GIULIA
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione