La salma nel Parco Nazionale della Val Grande, in provincia di Verbania. Il giovane era partito il 29 gennaio per fare escursionismo
Si erano perse le sue tracce dal 31 gennaio. Due giorni prima era partito per una settimana di trekking solitario nel Parco Nazionale della Val Grande, in provincia di Verbania. Ed è qui che questa mattina i volontari del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno ritrovato la salma di Paolo Rindi, il 19enne residente a Varese. Al momento attende l’autorizzazione del magistrato per il recupero del corpo.
Secondo quanto riporta il quotidiano La Prealpina, la mattina del 1 febbraio una coppia aveva parlato col ragazzo nei pressi di Pogallo, all’interno del parco. Durante le giornate di escursionismo avrebbe dovuto essere in compagnia di un amico che però, scrive il giornale, “all’ultimo ha smarrito il sentiero ed è tornato indietro”.
La storia di Rindi era stata raccontata anche nel corso della trasmissione Chi l’ha visto?, a seguito della quale erano arrivate alcune segnalazioni. Il 13 febbraio sua madre aveva lasciato un messaggio sulla sua pagina Facebook. “Paolo sono la mami – aveva scritto – sono molto preoccupata per te, non capisco cosa ti possa essere successo perché tu ti sia allontanato”. E proseguiva: “Dimmi dove e sei e che stai bene, se non vuoi tornare a casa ne possiamo parlare ma se hai un cuore per noi tutti che ti vogliamo bene dacci tue notizie! Un bacio grande”.