Con 14 giorni di ritardo l'istituto ha reso noto di aver ricevuto dalla vigilanza unica europea una comunicazione che sollecita un nuovo piano di finanziamento entro fine marzo e un nuovo piano industriale entro maggio
Banca Carige a picco in Borsa dopo che giovedì sera, presentando il progetto di bilancio 2015, l’istituto ha reso noto di aver ricevuto dalla Banca centrale europea la richiesta di un nuovo piano di finanziamento e un nuovo piano industriale, da presentare rispettivamente entro fine marzo ed entro fine maggio, “per adeguarsi ai requisiti di vigilanza“. Il titolo dell’istituto genovese ha viaggiato in profondo rosso fin dall’apertura e ha chiuso con un crollo del 9,6 per cento a 0,57 euro.
Nella proposta (draft decision) ricevuta dalla vigilanza unica bancaria si legge che il nuovo piano industriale deve tener conto del “deterioramento dello scenario” rispetto alle previsioni originarie e riflettere “nuove considerazioni sulle opzioni strategiche del gruppo”, la cui perdita lo scorso anno è salita dai 44,6 milioni comunicati dal mercato l’11 febbraio a 101,7 milioni a causa di nuove svalutazioni per 57,1 milioni. Resta da capire come mai la lettera, pervenuta al cda lo scorso 19 febbraio, sia stata tenuta nascosta per 14 giorni.