FQ Magazine

Fukushima, su Sky il docufilm di D’Emilia: ‘Giappone salvo grazie ad una valvola rotta’

di Chiara Proietti D'Ambra

A cinque anni dalla tragedia di Fukushima un esclusivo racconto attraverso gli occhi e la voce del giornalista di SkyTG24 e blogger de ilfattoquotidiano.it Pio d’Emilia, il primo giornalista straniero ad essere entrato nella “zona proibita” e a raggiungere la centrale nucleare dopo l’incidente provocato dal terremoto di magnitudo 9,0 che ha colpito il Giappone settentrionale .”Un evento che ha segnato un prima e un dopo, che ha fatto perdere al Giappone la fiducia verso le istituzioni” spiega D’Emilia. ‘Fukushima – a nuclear story’ con l’anteprima che è stata presentata al Maxxi, il museo nazionale delle arti del XXI secolo a Roma racconta il viaggio del cronista che, da Tokyo, dopo il sisma dell’11 marzo 2011, decise, contrariamente a quello che facevano tutti, di andare nelle zone appena colpite dallo tsunami, 20 km di territorio proprio intorno alla centrale nucleare evacuata dal governo. Pio D’Emilia riuscì a raggiungere i cancelli d’ingresso della centrale, ma senza potervi entrare. Per riuscirvi dovrà attendere il giugno del 2013 quando i vertici della Tepco (Tokyo Electric Power Company, responsabile della centrale nucleare di Fukushima) permettano a un pool di giornalisti stranieri, di accedere a Fukushima Daiichi. Un racconto con più di 300 ore di girato che è divenuto un film che andrà in onda in prima visione assoluta venerdì 11 marzo alle 21.00 su Sky Cinema Cult HD (canale 314 di Sky), Sky TG24 HD (canali 100 e 500 di Sky), e su Sky TG24 (canale 50 del DTT).  Prodotto da Teatro Primo Studio – Film Beyond e diretto e montato da Matteo Gagliardi, scritto da Christine Reinhold, Matteo Gagliardi e Pio d’Emilia con la voce narrante di Massimo Dapporto e di quella internazionale di Willem Dafoe. All’interno un’importante intervista all’ex Primo Ministro Naoto Kan, premier all’epoca del disastro, che rivela come Tokyo, e probabilmente il Giappone, si siano salvati per un caso fortuito da una catastrofe ben peggiore. “Il Paese è salvo per miracolo, – spiega Pio D’Emilia- una parola inesistente in Giappone”. Il paese della tecnologia, infatti “è salvo grazie ad una valvola che non ha funzionato” conclude il giornalista

Video
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione