Dopo l’annuncio da parte di Maria Sharapova di essere risultata positiva ai test antidoping, la Nike ha sospeso temporaneamente il rapporto di sponsorizzazione con la tennista russa. “Siamo rattristati e sorpresi dalla notizia” ha scritto in una nota il celebre marchio di abbigliamento sportivo, dopo le dichiarazioni della Sharapova in una conferenza stampa a Los Angeles. “Abbiamo deciso di sospendere il nostro rapporto con Maria durante l’inchiesta. Continueremo a monitorare la situazione”, conclude il comunicato.
La 28enne tennista, vincitrice di cinque prove del Grande Slam, lunedì sera ha spiegato di aver “ricevuto una mail il 22 dicembre dalla Wada con i cambiamenti nella lista delle sostanze proibite ma non ho fatto clic sul collegamento. Ho preso questa sostanza dal 2006, un farmaco chiamato mildronate o meldonium, a causa di una serie di problemi di salute. Mi ammalavo spesso e soffrivo di carenza di magnesio dovuta a un principio di diabete ereditario. Quello è uno dei farmaci, insieme ad altri, che mi erano stati prescritti dal mio medico personale”, ha spiegato ancora la tennista russa residente da anni negli Stati Uniti. “Ho commesso un grave errore e so che ne pagherò le conseguenze”.