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Street art, quando la saracinesca è un’opera d’arte: i colori dei writers (a pagamento) coprono il grigio metropolitano (FOTO)

Un gruppo di giovani ha creato dal nulla un business che sta spopolando a Roma, Milano e nelle altre grandi città d'Italia. Costo minimo e ritorno d'immagine assicurato, anche e soprattutto quando il negozio che ha investito è chiuso

di Michelangelo Bonessa
Street art, quando la saracinesca è un’opera d’arte: i colori dei writers (a pagamento) coprono il grigio metropolitano (FOTO)

Le loro opere le hanno viste tutti almeno una volta, ma non sanno di chi sono. Le saracinesche dei negozi chiuse hanno aperto un mondo del tutto nuovo a un piccolo gruppo di ragazzi. E si può quasi dire che abbiamo proprio inventato un nuovo lavoro: dipingere a pagamento le saracinesche dei negozi con immagini dedicate. Un’idea semplice che, forse anche per questo, ha attecchito subito a Roma, dove è nata, e poi a Milano dove è arrivata nel 2015. Ormai infatti è piuttosto comune vedere dipinti medici sulle farmacie, pani e panettieri sui forni, e molti altre illustrazioni. Una pratica iniziata anni fa come esercizio di stile di alcuni writers è diventata qualcosa di più. Sono già due le aziende avviate in questo settore e hanno iniziato a macinare utili come poche startup avrebbero saputo fare.

Una è Urban Decorations, fondata da un trio di giovani che ha saputo trasformare un’idea in una professione di successo: “I clienti ci sono e sono contenti. Gli piace la nostra idea. In fondo è un mezzo per pubblicizzare a basso costo la propria attività a saracinesca abbassata, per migliorare la propria immagine e per dare colore e vivacità alla propria città – spiegano – Fin’ora in Italia abbiamo soddisfatto più di 500 clienti e colorato circa 1000 saracinesche. A Milano è appena finito il primo anno e i numeri sono più bassi ma tendono a crescere. D’altronde Urban Decorations non è solo saracinesche decorate, ma decorazione a 360°. Lavoriamo con ragazzi con diversi background e skills alle spalle e sono in grado di realizzare ogni tipo di decorazione con ogni tipo di tecnica. Dal graffito al trompe l’oil, ai muri di lettering“.

E non sono spiccioli, se si calcola che il prezzo medio di una saracinesca dipinta è di 300 euro. E poi un lavoro tira l’altro: in piazza Udine a Milano sono partiti con un esercizio commerciale, poi hanno ridisegnato quasi tutte le saracinesche della zona perché l’idea piaceva anche agli altri negozianti. E poi se si parte dalla parte esterna, spesso si passa a quella interna e il guadagno per i ragazzi aumenta perché ormai sono in grado di effettuare moltissimi lavori. E per Giovanni Carfora, ceo di Urban Decorations, e i suoi soci Lorenzo Gambardella e Stefano Cimini tutto serve come un trampolino di lancio. Dopo Milano, ad esempio, sono già sbarcati a Torino da pochi mesi. E ogni lavoro è un’occasione per sviluppare altri progetti: stanno anche collaborando con le istituzioni delle città per rivitalizzare alcune zone degradate. “Lavoriamo talvolta anche nelle scuole per avvicinare i ragazzi e i bambini all’arte e al bello – precisano – Sono progetti collaterali per cui il fine non è il lucro, ma la promozione della cultura del bello e della legalità e del decoro urbano“.

Quindi da un gruppo di giovani, Carfora ad esempio ha 23 anni, hanno saputo creare un’attività privata che basa i suoi guadagni sui privati. E che sta anche rendendo più belle le parti tristi e grigie delle metropoli italiane. E forse non è un caso che ci siano riusciti proprio questi ragazzi: hanno tutti passato alcuni anni all’estero, chi in Inghilterra, chi in Spagna e chi in Portogallo, e spesso non per scappare: uno di loro prima di partire aveva vinto un finanziamento a fondo perduto da 75mila euro. Periodi che forse li hanno aiutati a aprire la mente e trovarsi un lavoro che non esisteva.

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