Un pianoforte bianco sotto la pioggia battente, in mezzo al fango del campo di Idomeni, al confine tra Grecia e Macedonia, dove 15mila persone sono bloccate dopo la chiusura definitiva della frontiera macedone. È opera di Ai Weiwei, uno dei più noti artisti cinesi e tra i più quotati a livello mondiale. Weiwei fu arrestato nel 2011 dal governo cinese per il suo attivismo. Dopo essere stato rilasciato ha continuato a lottare, con la sua arte, contro molte violazioni dei diritti umani. Negli ultimi mesi ha lavorato molto sul tema dei rifugiati, passando diverso tempo sull’isola greca di Lesbos. Una delle scelte più polemiche è stata quella di ritirare le sue opere da un’esposizione a Copenaghen a gennaio, in segno di protesta per l’entrata in vigore della legge che sequestra i beni ai richiedenti asilo che entrano nel paese con più di 1500 euro @cosimocaridi
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione