Nella spy story vaticana con corvi, fughe di notizie e relazioni pericolose non poteva mancare la nascita di un bambino. Al processo sono stati presentati i referti di una gravidanza a rischio quella di Francesca Chaouqui, la ex consulente della Santa Sede e membro della commissione Cosea sulle spese in Vaticano imputata per la diffusione di notizie riservate. “E’ al settimo mese, la gravidanza è a rischio ma vuole partecipare al processo per difendersi” afferma l’avvocato Laura Sgro. Il nome del nascituro sarà “Pietro“, è l’unica parola proferita dalla pr calabrese ai cronisti prima di rientrare in aula per il processo
Giustizia & Impunità - 15 Marzo 2016
Vatileaks 2, Chaouqui sul nascituro: “Si chiamerà Pietro”
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- 09:42 - Elena Cecchettin e le parole del padre di Turetta: "C'è normalizzazione della violenza"
Roma, 27 lug. (Adnkronos) - "Non credo di aver molto da aggiungere alle parole che ho detto a novembre. Di mostri non ce ne sono, c'è però una normalizzazione sistematica della violenza, e in quanto sistematica dipende dalla nostra società, dipende da tutti". Così Elena, sorella di Giulia Cecchettin, su Instagram dopo la pubblicazione dei dialoghi intercettati durante un colloquio in carcere fra Filippo Turetta e i genitori.
"Non sono sorpresa da certe notizie, assolutamente. E quindi ribadisco il concetto. La liberazione dalla violenza patriarcale parte dal rifiutare la violenza contro le donne e contro le minoranze, rifiutare ogni giustificazione, perché non c'è mai una giustificazione per l'oppressione - prosegue Elena Cecchettin - Bisogna smettere di tacere davanti alla normalizzazione del femminicidio, continuiamo a fare rumore, a rompere questo silenzio omertoso. Per Giulia, e per tutti gli altri 'duecento' femminicidi, perché nessuna vittima deve rimanere solo una statistica".
- 07:28 - Attacco Hezbollah a Israele, Usa temono 'guerra globale'. Oggi vertice a Roma
Washington, 27 lug. (Adnkronos) - L'attacco di Hezbollah a Israele rischia di far scoppiare una guerra globale. Dopo la strage di bambini e ragazzi causata ieri dal lancio di un razzo su un campo di calcio nel villaggio druso di Majdal Shams, sulle alture del Golan, che ha provocato 11 morti e almeno 34 feriti, il vertice previsto oggi a Roma per giungere all'accordo per una tregua tra Israele e Hamas, rischia di cambiare direzione.
La preoccupazione dell'amministrazione Biden è infatti che ora il conflitto si possa allargare con lo scoppio di una guerra totale tra Israele e il gruppo terroristico libanese. "Quello che è successo potrebbe far esplodere quello che abbiamo temuto e cercato di evitare per 10 mesi", ha detto una fonte Usa al sito Axios.
"Il mondo non può continuare a sedere in silenzio di fronte agli attacchi terroristici di Nasrallah, che arrivano per conto dell'impero del male in Iran. Lo Stato di Israele difenderà con fermezza i suoi cittadini e la sua sovranità", ha scritto su X il presidente israeliano Isaac Herzog. E il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha affermato ieri a caldo dopo aver parlato al telefono con il primo ministro Benjamin Netanyahu che "siamo di fronte a una guerra totale”.
Una affermazione stemperata tuttavia da una fonte della sicurezza israeliana che a Sky News Arabic ha chiarito che Israele risponderà con forza all'attacco "ma non intendiamo scatenare una guerra. Israele "colpirà il nemico duramente", ha tuttavia garantito il ministro della Difesa, Yoav Gallant, in un colloquio telefonico con il leader spirituale della comunità drusa Muafak Tarif.
Ma la piega che prenderà la situazione dipenderà molto da ciò che deciderà Benjamin Netanyahu che oggi alle 16 (le 15 in Italia), al suo rientro dagli Stati Uniti, convocherà una riunione del gabinetto di sicurezza per discutere dell'attacco.
Hezbollah intanto ha negato ogni responsabilità nell'attacco sostenendo in una nota di "non essere in alcun modo legato all'incidente" e respingendo "in modo categorico tutte le false accuse". Una versione totalmente contestata dalle Forze di difesa israeliane che anche appoggiandosi alle valutazioni dell'intelligence hanno affermato con certezza che "c'è Hezbollah dietro al lancio del razzo che ha colpito il campo di calcio di Majdal Shams".
In questo quadro si tiene oggi a Roma il vertice tra il direttore della Cia Bill Burns, il capo del Mossad Dedi Barnea, il primo ministro del Qatar Mohammed bin Abdel Rahman al-Thani e il capo dell'intelligence egiziana Abbas Kamal sul cessate il fuoco a Gaza e sul rilascio degli ostaggi. Ieri gli Stati Uniti hanno ricevuto l'ultima proposta israeliana per un accordo. E a Roma, scrive Walla, si discuterà quindi proprio della proposta aggiornata di Israele con le nuove richieste del primo ministro Benjamin Netanyahu. In particolare, il premier israeliano ha chiesto che venga istituito un meccanismo di controllo che impedisca il trasferimento di armi dal sud della Striscia di Gaza al nord dell'enclave palestinese. Gli alti funzionari che fanno parte del gruppo negoziale e gli organi di sicurezza citati da Walla ritengono che Hamas non accetterà questa condizione e che ciò porterà a una crisi nei colloqui.
Hamas ha fatto sapere dal canto suo di non voler indietreggiare sulle richieste contenute nell'ultima proposta di accordo presentata ai mediatori, in particolare sul fatto che ci debba essere un ritiro completo delle Forze di difesa israeliane (Idf) dalla Striscia di Gaza per la liberazione di tutti gli ostaggi. Lo scrive il quotidiano Al-Mayadeen, vicino a Hezbollah, citando una propria fonte, a condizione di anonimato. Secondo la fonte citata dal quotidiano vicino a Hezbollah, Hamas ha chiesto che il ritiro dei militari di Israele dalla Striscia includa il corridoio di Netzarim e quello di Filadelfia. Inoltre Hamas non accetterebbe alcun nuovo accordo per il rilascio degli ostaggi che non includesse un testo chiaro sul raggiungimento di un cessate il fuoco permanente, ha aggiunto la fonte. Al-Mayadeen scrive anche che la fonte ha affermato che Hamas non è contrario ad assumere temporaneamente l'amministrazione governativa della Striscia con un consenso nazionale, qualora non si dovesse raggiungere un accordo sulla governance di Gaza e della Cisgiordania.
- 22:07 - M5S: Gasparri, 'padrone è Grillo, Conte ridotto a colf'
Roma, 27 lug. (Adnkronos) - “Grillo tira le orecchie a Conte. Il padrone di questo movimento in disfacimento è lui. Del resto si fa pagare 300mila euro l'anno per non si capisce bene quali prestazioni con i soldi pubblici del movimento grillino. Conte di fatto viene licenziato e viene ridotto al ruolo di colf. Spolveri i mobili e taccia”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
- 22:07 - Autonomia: De Luca, 'a governo lancio messaggio unità, realizzarla senza rotture'
Roma, 27 lug. (Adnkronos) - "Al Governo voglio lanciare un messaggio di unità nazionale innanzitutto. Il nostro ragionamento ha un doppio obiettivo: contrastare un’ipotesi di autonomia differenziata che non ci convince perché spacca i grandi servizi di civiltà del nostro Paese –scuola pubblica, sanità pubblica. Ma abbiamo un altro obbiettivo altrettanto importante contro il centralismo burocratico: difendere e realizzare davvero l’autonomia ma senza rotture nazionali". Lo ha affermato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in un'intervista a 'Stasera Italia' su Retequattro.
"Noi -ha aggiunto- stiamo assistendo oggi a un paradosso: si approva una legge sull’autonomia differenziata nel momento in cui in Italia assistiamo alla più forte centralizzazione che si sia mai vista. Tutto è centralizzato nella stanza della presidenza del Consiglio: Pnrr, fondi di coesione, … Noi siamo convintamente autonomisti ma su una linea diversa: burocrazia zero. Poi siamo qui anche per contrastare un racconto che viene fatto ogni volta che si parla di autonomia differenziata sul Mezzogiorno in Italia, sul Sud: ‘il Sud di cialtroni, fannulloni, sfaccendati, di ladri, di camorristi…’ basta!".
- 22:00 - Parigi 2024: nuoto, Italia bronzo in staffetta 4x100 sl
Parigi, 27 lug. (Adnkronos) - L'Italia conquista la medaglia di bronzo nella staffetta maschile 4x100 stile libero alle Olimpiadi di Parigi 2024. Gli azzurri Miressi, Ceccon, Conte Bonin e Frigo hanno chiuso con il tempo di 3:10.70. Oro agli Stati Uniti in 3:09.28 e argento all'Australia in 3:10.35. E' la terza medaglia per l'Italia.
- 21:58 - **Parigi 2024: Mattarella incontra e saluta Macron dopo bronzo Samele**
Parigi, 27 lug. (Adnkronos) - Dopo aver assistito alla conquista della medaglia di bronzo da parte di Luigi Samele nella sciabola contro l'egiziano Ziad Elsissy ed essersi complimentato con lui, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lasciando il Grand Palais di Parigi, ha incontrato e salutato il Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron.
- 21:51 - Parigi 2024: Grillo, 'apertura straordinaria e pazzesca'
Roma, 27 lug. (Adnkronos) - "Apertura straordinaria e pazzesca delle Olimpiadi 2024. Le due brutte copie della Gialappas di giornalisti#Rai non sono riusciti a scalfirne il pathos nonostante ce l'abbiano messa tutta". Lo scrive su X Beppe Grillo.
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