Non fosse che il tema è serio, lo scambio tra il M5S e Matteo Renzi sarebbe tutto da ridere. Invece si parla di esseri umani e si contano le vittime, e tutto diventa grottesco. Il M5S parte esponendo al premier le sue ricette sull’immigrazione, da proporre al prossimo Consiglio Europeo di domani e dopodomani a Bruxelles. A parlare in Aula a Montecitorio è il deputato 5 Stelle Giuseppe Brescia: “Il sistema dell’accoglienza italiano è incentrato sull’illegalità, e in ambito europeo l’accordo con la Turchia deve essere vincolato al rispetto dei diritti umani”. E ancora: “Si vada verso un diritto d’asilo comune europeo, l’Italia dovrebbe battere su questo e alzare la voce, invece farete quello che fate sempre: prenderete ordini perché siete dei burattini nelle loro mani – afferma Brescia, che conclude: “So Mister President, do the right thing, faccia la cosa giusta, vada in Europa e si avvalga di un traduttore e provi a dire queste cose. Magari scopriremo che se finora siamo stati completamente ignorati e ininfluenti è solo per via del suo inglese maccheronico“. Renzi sorride, ma nella replica al M5S non le manda a dire: “Se c’è chi ruba si persegue quello, non si spara sul mucchio altrimenti potremmo chiederci in che modo si traduca in inglese la parola ‘armadietto di una palestra‘ e dare la responsabilità ad una intera comunità politica”