Sono state ritrovate in un canalone dopo una notte di ricerche. Ancora misteriose le cause della scomparsa. La piccola è in grave stato di ipotermia a causa delle basse temperature
Sono scomparse per tutta la notte e solo in mattinata sono state trovate in un canalone nel comune di Reggello. La nonna di 63 anni e la nipotina di 18 mesi hanno vagato per ore nella zona boschiva in provincia di Firenze. La bimba, in grave stato di ipotermia a causa delle temperature, è stata trasferita nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Meyer. Le sue condizioni sono considerate gravissime. Intorno alle 18, le agenzie stampa avevano trasmesso la notizia della morte della piccola che però non è stata confermata. In un altro ospedale c’è la nonna, con un trauma cranico e ferite da caduta da cui potrà guarire, più un forte stato di choc che le impedisce di ricostruire con lucidità l’accaduto.
Secondo un’ipotesi che i carabinieri tengono in considerazione, la nonna potrebbe essersi smarrita, quindi avrebbe spinto con energia il passeggino verso il luogo dove poi è caduta nella scarpata, credendo di tornare verso Reggello. Ai carabinieri i genitori della bimba hanno riferito un episodio, ormai datato, che può essere indizio di un disagio iniziale. Una volta, tempo fa, la nonna aveva perso l’orientamento, non aveva ritrovato la strada per tornare a casa. Ma è un fatto vecchio che – alle informazioni attuali – non comportò evidentemente allarme per i familiari, che le hanno continuato ad affidare la bimba.