Aspra polemica tra il conduttore David Parenzo e il giornalista e scrittore Massimo Fini ai microfoni de La Zanzara su Radio 24. Dopo gli attentati di Bruxelles, la posizione di Fini getta scompiglio in trasmissione: “E’ soprattutto colpa nostra. Avevo già scritto tre anni fa che questi avrebbero portato la guerra in Europa” – afferma il giornalista de Il Fatto Quotidiano -. Laggiù ci sono uomini che combattono con grande valore contro macchine e quando vengono qui a fare gli attentati mettono in gioco la loro vita. Il kamikaze ha una sua nobiltà“. “Qui abbiamo il valore della vita – ribatte Parenzo -. Noi andiamo su obiettivi militari”. “Parenzo, quando si parla di cose serie vai a giocare a biglie che è meglio”, replica in tono sarcastico lo scrittore. “Noi siamo all’attacco del mondo musulmano da almeno 15 anni. Noi siamo andati a fare la guerra in Libia sradicando un dittatore che – continua Fini – comunque teneva in piedi la situazione e abbiamo combinato quello che abbiamo combinato. Noi siamo peggio dei terroristi perché siamo molto più ipocriti, noi abbiamo fatto centinaia di migliaia di vittime solo in Iraq, allora non posso mettermi a piangere perché in europa questi rispondono e ne fanno 15″. “Ma non ti toccano per nulla queste morti in Belgio?”, chiede l’altro conduttore, Giuseppe Cruciani .”No, risponde Fini -. I bambini uccisi in Iraq dalle bombe intelligenti non sono meno bambini dei nostri bambini“. Affermazioni che alimentano la polemica con Parenzo: “Ci sono dei morti civili vittime del terrorismo, non di una guerra, l’occidente fa una guerra a uno stato terrorista”. “David non capisce che noi stiamo facendo uguale terrorismo. Noi dobbiamo vedere anche i valori dei diritti degli altri” afferma Fini. “Tu la considereresti una cosa normale essere ammazzato con una bomba dello stato islamico?”, chiede infine Cruciani. “Sì, certamente sì, io lo riterrei legittimo”, chiosa lo scrittore