L'omicidio è avvenuto nell'appartamento di via Carcano dove la coppia conviveva. Ancora da ricostruire la dinamica. La 44enne è stata portata in questura ed è in stato di arresto
Ha ucciso il compagno con un colpo di katana durante una violenta lite. L’omicidio è avvenuto in un appartamento al civico 5 di via Filippo Carcano, zona sud di Milano, dove la coppia conviveva da un anno. Il 40enne ucciso si chiamava Mauro Sorboli: al momento disoccupato con precedenti per droga. La fidanzata, Valentina Aguzzi, 44 anni, lavora invece per una casa discografica.
Tra i due è scoppiato l’ennesimo litigio, al culmine del quale la donna ha impugnato una piccola spada giapponese (lunga circa 30 centimetri), e ha colpito l’uomo nella zona femorale. Subito dopo, intorno alle 15, la 44enne ha chiamato i sanitari del 118 che a loro volta hanno allertato la polizia.
Ancora frammentari le informazioni fornite. Sembra però che il colpo – secondo quanto riferisce la questura – abbia reciso l’arteria femorale. A differenza di quanto precedentemente comunicato, dalla questura fanno sapere che l’uomo non è stato trasportato ma è deceduto in casa poco dopo essere stato colpito. Il cadavere si trova ancora dentro all’appartamento. Sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti e i poliziotti della Scientifica per ricostruire la dinamica che è ancora poco chiara. La donna è stata portata negli uffici di via Fatebenefratelli, dove è scattato l’arresto.
In via Filippo Carcano, Andrea Calderini, 13 anni fa, dal balcone della sua abitazione al civico 19 uccise due donne, tra cui la moglie, e ferì tre persone.