Elaborazioni Tecnè sulle amministrative nelle tre città più grandi. Nel capoluogo campano la sfida finale sarebbe De Magistris-Lettieri, la stessa del 2011, con l'eliminazione di Valente e Brambilla. In Lombardia i due manager vicinissimi. Nella Capitale Raggi in vantaggio al primo turno
A Roma ballottaggio Pd-M5s, a Milano ballottaggio centrosinistra-centrodestra, a Napoli – a sorpresa – ballottaggio De Magistris-centrodestra con eliminazione sia del Pd sia del
Tecné analizza anche i dati nazionali, ad oggi, dei partiti, leggermente in controtendenza rispetto ad altri istituti, come Ixè. In questo caso, per esempio, il distacco tra Pd e M5s è ridotto a soli 4 punti, nonostante i Cinquestelle perdano un punto in un mese. Anche Forza Italia viene misurata più forte da Tecnè rispetto ad altri sondaggisti.
Ma in questo caso ad interessare è la previsione di cosa succederebbe oggi alle Comunali delle tre città più grandi d’Italia. A Napoli il sindaco uscente Luigi De Magistris, sostenuto dall’area di sinistra-sinistra, viene dato in testa con una forbice di percentuale tra il 29 e il 33 per cento. A inseguirlo non sono né il Pd né il M5s, ma Gianni Lettieri, che fu rivale di De Magistris già al secondo turno delle amministrative del 2011. Il candidato del centrodestra raccoglierebbe tra il 26 e il 29 per cento. Al terzo posto ci sarebbe Valeria Valente, candidata Pd dopo le primarie contestate del mese scorso: la deputata metterebbe insieme tra il 19 e il 22 per cento. Quarto sarebbe Matteo Brambilla, candidato uscito dalle Comunarie dei Cinquestelle, che non andrebbe oltre il 17-20 per cento.
A Milano ci si prepara a un testa a testa tra Beppe Sala (centrosinistra) e Stefano Parisi (centrodestra). La forbice assegnata