“Il caso Guidi? La vicenda lascia un segno nel governo”. Così l’ex premier Massimo D’Alema (Pd) ai microfoni di ‘Otto e mezzo’ (La7). “La vicenda non è chiusa, c’è un’indagine in corso da parte della magistratura, la quale deve appurare se si configuri un reato di scambio di influenze. L’indagine – afferma D’Alema – seguirà il suo corso, e mi auspico che avvenga velocemente. Ho stima della Guidi, non ho alcun astio nei suoi riguardi”. D’Alema ha poi aggiunto: “Per sbloccare le opere, bisogna cambiare le procedure. Finora si è usata una procedura ad hoc per sbloccare un’opera specifica: non c’è nulla di nuovo ed è un sistema – continua – che ha prodotto dei guasti”. “Il ministro per i Rapporti con il Parlamento – dichiara – non ha funzioni deliberative, è il premier che decide. La vicenda però lascia un segno nel governo”. Poi su altri temi: “Si comincia a vedere il lato oscuro del Jobs Act, e cioè che fino ad ora c’è stato il denaro pubblico a finanziare l’occupazione. Come sono finiti gli incentivi, c’è stato un calo di 93 mila unità. Si sono sollevate tante aspettative, credo che si cominci a sentire qualche delusione”. Lilly Gruber pone l’accento sulla polemica sollevata da Renzi contro i magistrati e il presidente della Fondazione ItaliaEuropei risponde: “Il premier è intemperante, ed è pure simpatico ad alcuni per la sua intemperanza, ma nel momento in cui ti mettono sotto inchiesta il ministro: è quello meno adatto per dire quello che ha detto Renzi sulla magistratura”. “In questa situazione – conclude D’Alema – ci sarebbe bisogno di un leader della sinistra in grado di unire. Renzi è un uomo che divide, in modo provocatorio. A volte sembra che voglia esprimere disprezzo verso la storia della nostra gente. Sembra essere più interessato a combattere il suo mondo che non i suoi avversari e questo per un leader della sinistra è un peccato capitale: perché poi alle elezioni si perde, mica si vince”. “Noi non è che abbiamo fatto tutti questi danni al Paese e hai la sensazione di uno che verso l’intera classe dirigente: ha un atteggiamento sprezzante. Pensa di essere l’inizio del mondo, ma non lo è”’
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