“VOTARE È UN DOVERE”
Da Colle e Consulta ripetizioni di educazione civica a Renzi.
LA POTENZA DEVE GIRARE – L’editoriale di Marco Travaglio
La Repubblica: “Mano tesa di Renzi ai pm: ‘Non tocco le intercettazioni’”, “Renzi offre la tregua ai pm”. Corriere dela sera: “Intercettazioni, non si cambia”. Il Messaggero: “Renzi: non tocco le intercettazioni, ma i pm evitino il gossip sui media”. La Stampa: “Intercettazioni, la legge non cambia”. Il Giornale: “Renzi si arrende ai magistrati. Si rimangia la riforma delle intercettazioni. L’Unità: “Renzi ai pm: ‘Nessuna modifica alle intercettazioni’”.Libero: “Renzi si piega alla casta dei pm: ‘Non toccherò le intercettazioni’”. Fiuuu, a leggere i giornali di ieri (tranne il Fatto), si direbbe che sabato avevamo capito male, o che domenica Renzi ci ha ripensato.
“LA MIA TESTA PER LE RIFORME”. RENZI RICHIAMA AL PLEBISCITO
Il premier parla alla Camera alla vigilia del voto finale sul ddl Boschi e torna sul referendum di ottobre: “Se perdo lascio”. Di Wanda Marra
CONSULTA E COLLE. LA DOPPIA STRIGLIATA SULL’ASTENSIONE
Il presidente della Corte costituzionale Grossi: “Votare è un dovere”. E Mattarella fa sapere che andrà ai seggi. Di Antonella Mascali
TENERE A CASA 13 MILIONI DI VOTI SPENDENDO 300 MILIONI DI EURO
La strategia di Renzi che da febbraio ha lavorato al fine di sabotare l’election day. Di Virginia Della Sala
IL DOSSIER – ALLARME QUORUM. SOLO UN ITALIANO SU TRE PENSA DI VOTARE
Il caso Guidi ha danneggiato il governo. Ma i sondaggi non rilevano una mobilitazione sulle trivelle. Di Youtrend
SPRECHI, FURTI E LA “TALPA” DI ENI: ECCO CHI VIGILA SUI PETROLI
L’Agenzia regionale per l’ambiente della Basilicata: “Siamo paralizzati”. Nonostante 160 dipendenti e oltre 10 milioni l’anno. Di Tommaso Rodano
L’INTERVISTA – “DICO NO ALLE CENE STILE-BUZZI E AI FINANZIAMENTI IN CONTANTI”
Il candidato sindaco al Comune di Roma: “I nomi dei miei li porterò direttamente da Rosy Bindi per farli controllare”. Di Luca De Carolis
IRAN, RENZI VA PER AFFARI MA LE ESECUZIONI AUMENTANO
Da oggi la visita del premier a Teheran, i Radicali gli ricordano diritti umani e pena capitale. L’obiettivo è aumentare l’export di 3 miliardi. Di Gianluca Roselli
PIL, “CIFRE INCERTE”. MA STANGATA SICURA SU SANITÀ E STATALI
Il governo ammette: “Stime sulla crescita a rischio basso”. Le tabelle mostrano stipendi ancora bloccati e meno fondi al servizio sanitario nazionale. Di Marco Palombi
“SALVA BANCHE”, L’ARMATA BRANCALEONE (CON CDP) AL VIA
Al Tesoro vertice con gli amministratori delegati degli istituti e i vertici di Cassa depositi e prestiti: con due anni di ritardo nasce una Sgr con due fondi per soccorrere gli aumenti di capitale e smaltire le sofferenze. Di Carlo Di Foggia
L’ABORTO NON SI PRATICA PIÙ. SE N’È ACCORTA ANCHE L’EUROPA
Strasburgo: “Discriminati i medici non obiettori. A rischio la salute delle donne”. Il pronunciamento del Comitato dei diritti sociali dopo il reclamo presentato nel 2013 dalla Cgil. Di Silvia D’Onghia
MINORENNE E ANORESSICA. ABUSI SESSUALI IN CORSIA
La violenza al Niguarda. L’uomo, fermato, aveva già colpito nello stesso ospedale. Di Davide Milosa
“UN MURO AL BRENNERO”. LA PAURA ANTICIPA LA REALTÀ
Mentre proseguono gli scontri sul confine balcanico gli austriaci si preparano a ricevere i flussi dalle nuove rotte. Di Michela A. G. Iaccarino
PUTIN E IL TRUCCO DI FAR PAGARE LA CRISI AGLI “AMICI” OLIGARCHI
Voci sullo scandalo finanziario globale: voluto dallo zar per nazionalizzare le società russe. Di Leonardo Coen
LA “PICCOLA ARMADA” CHE SALVA I PROFUGHI
Volontari spagnoli pattugliano la costa con i gommoni per aiutare barche in difficoltà. Da Lesbo, Cosimo Caridi
FRA SERVILLO E I DIECI PICCOLI MINISTRI DEL MONDO
L’attore torna sul grande schermo con “Le Confessioni”, nuovamente diretto da Roberto Andò: storia di un vertice in stile G8 a cui partecipano anche monaco e una rockstar. Di Federico Pontiggia
L’INTERVISTA – LISBETH E ALAN, DUE SOCIOPATICI GENIALI TRA MILLENIUM E ENIGMA
David Lagercrantz, lo scrittore che ha proseguito la saga di Larson torna con la sua indagine su Turing. Di Francesco Musolino
COM’È SBIADITO L’AZZURRO DIECI ANNI DOPO BERLINO
A questo punto il campionato può solo perderlo la capolista Juventus. Tra due mesi via al torneo francese. La nostra nazionale non è mai stata così sfavorita. Di Roberto Beccantini