Secondo l'autorità garante della concorrenza, la condotta di Compagnia Italiana di Navigazione, Moby e Onorato Armatori ostacola l'attività di altre società concorrenti nel trasporto marittimo
Abuso di posizione dominante nelle rotte da e per la Sardegna. Con questa ipotesi l’Antitrust ha aperto un’istruttoria nei confronti di Compagnia Italiana di Navigazione, Moby e Onorato Armatori, per accertare eventuali condotte abusive delle società del gruppo Onorato Armatori nel settore del trasporto marittimo di merci. Il procedimento riguarda la condotta del gruppo, che secondo le accuse ha violato l’articolo 102 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, ostacolando in vari modi l’attività di una società concorrente e minacciando in questo modo il pieno sviluppo concorrenziale dei servizi offerti nel trasporto marittimo.
Per accertare queste circostanze, nei giorni scorsi i funzionari dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato hanno eseguito una serie di ispezioni nelle sedi delle società interessate e presso una società di spedizioni marittime, ritenute in possesso di elementi utili, con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust e del Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza.