HARDCORE! di Ilya Naishuller, con Sharlto Copley, Danila Kozlovsk. Durata 95’. Voto 1/5
In una Mosca fantascientifica è caccia all’uomo, e il predestinato è un cyborg dal nome Henry. Dopo un incidente prima del quale era umano, questi è assistito dalla moglie scienziata che – a sua volta – viene rapita. Henry deve liberarla e sfuggire a chi lo vuole uccidere. Dalla sua ha solo un misterioso mutante dal nome Jimmy. Totalmente girato in soggettiva dal punto di vista di Henry, Hardcore! nasce dalla folle mente creativa del russo Naishuller che oltre a essere un filmmaker è il frontman della band punk moscovita Biting Elbows. Il cyberpunk – filosofia e corrente artistica nata negli anni ’80 e di cui si nutre il progetto – trova qui il suo sfogo cinematografico più dirompente e plateale ma non di certo il più interessante. In altre parole siamo anni luce dalla genialità del capostipite Blade Runner per avvicinarci invece a un bluff rumoroso e pretenzioso. Difatti, lo schema è quello della mescolanza tra videoclip a videogame in FPS gonfiata in un lungometraggio vuoto di interesse e contenuti. La reiterazione dello smembramento di ogni corpo regna sovrana, insieme alla noia. Forse farà impazzire i fan del genere, certamente non gli amanti del cinema, anche di quello più estremo. (AMP)