L'edificio venuto giù si trova in un'area turistica. Secondo alcuni testimoni prima del disastro si sono sentiti un'esplosione e forte odore di gas
Ci sono anche due italiani tra le 5 persone che si stanno ancora cercando sotto le macerie di una palazzina di 4 piani crollata ieri, 14 aprile, a Tenerife, alle isole Canarie, in Spagna. A riferirlo all’Ansa sono fonti del ministero degli Esteri italiano. Secondo la Farnesina un terzo italiano di 28 anni è rimasto ferito lievemente. Secondo quanto raccontano le fonti locali sono morte due donne e sono rimaste ferite in tutto tre persone. Il crollo è avvenuto intorno alle 9,30 della mattina di giovedì. La palazzina si trova a Los Cristianos, nel municipio di Arona, una zona turistica in cui i proprietari non vivono in modo permanente negli appartamenti. Anche per questo motivo non si sa quante persone di preciso fossero nello stabile al momento del crollo.
Il sindaco di Arona, José Julián Mena, citato dal Paìs, ha spiegato che una settima fa si erano realizzati alcuni lavori in un locale commerciale al pian terreno, anche se “è presto per determinare che questa sia la causa del crollo”. Altri testimoni, infatti, raccontano che prima che l’edificio venisse giù si è sentita un’esplosione e soprattutto odore di gas. Intanto le palazzine intorno sono state evacuate per precauzione. Nelle ricerche coordinate dalla Unidad militar de emergencias sono impegnati una trentina di uomini e 5 cani specializzati nella ricerca e nel recupero tra le macerie.