Le misure di Vienna contro i profughi provenienti dall’Italia prevedono una barriera di 250 metri e interesseranno le tre direttrici: l’autostrada, la ferrovia e la statale. Peccato che la strada 12, la Brennerstraße, taglia in due il centro abitato di Brennero dove, in concomitanza del confine di Stato che l’Austria vuole blindare, ci sono alcuni negozi, una grossa pompa di benzina, una casa per appuntamenti e un mega centro commerciale. L’outlet è proprio a cavallo della frontiera. “Entri in Italia ed esci in Austria”, spiegano i negozianti. Alcuni condividono la posizione austriaca che continua a provocare duri scambi di accuse sull’asse Roma-Vienna-Bruxelles. Altri sono più dubbiosi. “Fanno sempre quello che vogliono e noi italiani paghiamo le conseguenze”, attacca una commessa. Tutti sono col fiato sospeso: cosa succederà quando, con l’ingrossarsi dei flussi migratori, chiuderanno la frontiera? “Speriamo non accada”, rispondono i dipendenti del centro commerciale
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