“Questa volta è complicato, bisogna studiare per capire, ma andrò a votare per tre motivi“. Il monologo di Maurizio Crozza nel suo Paese delle Meraviglie (La7) è dedicato al referendum sulle trivelle del 17 aprile. “Una cosa è certa – dice Crozza – qualunque cosa io abbia deciso comunque vado a votare per tre motivi. Primo: è un mio diritto. Secondo: è un mio dovere. Terzo: Renzi ha detto di non farlo“. “Ma perché questo referendum fa così paura?”, si chiede il comico genovese che aggiunge: “Perché ci si è messo anche Napolitano, il nostro Presidente emerito. Come se Ratzinger, il Papa emerito, invitasse a non andare a messa”