Fumetti e giochi, ai festival i genitori quarantenni trascinano i figli
Di Massimo Arcangeli e Sandro Mariani
Fino a una ventina di anni fa scrivere un post come questo sulle manifestazioni ludiche in Italia sarebbe stata un’impresa ardua: gli eventi di spessore che riuscivano a fare i numeri si contavano col contagocce, mentre buona parte degli appuntamenti si affidavano al buon cuore degli organizzatori e a un fedele e sparuto pubblico di nerd (oltre che agli immancabili appassionati di fumetti). Alla fine del secolo scorso la musica è cambiata. Nella penisola è stato un fiorire di composti con gioca: da GiocaRoma (sparita) a GiocAosta, da FirenzeGioca… a GiocaCon (Piacenza). Il filone più fortunato è però quello che punta sugli anglicismi, concretizzati nella stragrande maggioranza dei casi unendo al nome della città comics, games o entrambe le parole.
Torino (Comics) ha esordito 22 anni fa. Ci sono poi fum (una delle manifestazioni più grandi d’Europa), Mantova Comics & Games, Massa Comics and Games, Prato Comics + Play (ferma al 2015), Etna Comics (Catania), Romics (Roma), Alecomics (Alessandria). Un filone proficuo anche quando non indica la zona geografica, come per GioCoMix, l’evento comics & games più grande della Sardegna (Cagliari), Planet Comics (Verona; fermo all’edizione del 2015), Comicon (Napoli), Ludicomix Bricks & Kids (Empoli), Dracomics Festival Fantasy del gioco e del fumetto (Santa Maria a Monte), Cartoomics (Milano; fra gli appuntamenti tradizionali della città meneghina, con ormai 20 edizioni alle spalle). La rassegna potrebbe proseguire con Play (Modena), che in questi ultimi anni si sta imponendo come uno dei festival di maggior successo nel panorama ludico nazionale, e con Volterra Mistery & Fantasy.
Un settore ben foraggiato da quarantenni cresciuti a pane e cartoni animati “made in Japan”, a cavallo degli anni Ottanta, al punto che nessuno fa ormai più caso se, a un festival ludico, partecipano attempati cosplayers o sono proprio i genitori i primi avversari dei loro figli; la tendenza è confermata dal direttore artistico di Play, Andrea Ligabue: «Da noi i bambini arrivano a seguito dei genitori, che magari sono appassionati di giochi, e non viceversa. Lo scorso anno su 30 mila biglietti staccati quelli ridotti per bimbi da 4 a 10 anni sono stati meno di uno su dieci». Se il trend in materia pare essersi consolidato, con tante manifestazioni che hanno superato le difficoltà delle prime edizioni con una buona (a volta ottima) risposta di pubblico – tra gli esempi positivi c’è il Carrara Show –, allo stesso tempo è evidente uno scollamento fra mondo reale e mondo virtuale: in rete appare estremamente complicato riuscire ad avere un quadro chiaro di tutti gli eventi ludici in programma nel paese (se non a costo di mettere assieme le informazioni di diversi siti, nessuno dei quali completo). Di seguito un calendario parziale dei prossimi appuntamenti, da aprile a ottobre, recuperati navigando qua e là per il web:
Torino Comics (Torino), 15-17 aprile
GiocaCon (Piacenza), 16-17 aprile
Ludocomix Bricks & Kids (Empoli), 16-17 aprile
Comicon (Napoli), 22-25 aprile
Dracomics (Santa Maria a Monte, PI), 14-15 maggio
Volterra Mistery & Fantasy (Volterra, PI), 21-22 maggio
GioCoMix (Cagliari), 20-22 maggio
Etna Comics (Catania), 30 maggio-2 giugno
Festa dell’Unicorno (Vinci, FI) 22-24 luglio
GiocAosta (Aosta), 19-21 agosto
Massa Comics and Games (Massa), 10-11 settembre
CarraraShow (Carrara), 24-25 settembre
Fantastika (Rocca Sforzesca di Dozza – Bologna), 24-25 settembre
Alecomics (Alessandria), 8-9 ottobre
E ora godetevi la visione di un breve video, realizzato per il Romics (Roma) che si è svolto qualche giorno fa.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico
La Redazione
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Gli attacchi aerei non scoraggeranno i ribelli yemeniti, i quali risponderanno agli Stati Uniti. Lo ha scritto sui social Nasruddin Amer, vice capo dell'ufficio stampa degli Houthi, aggiungendo che "Sana'a rimarrà lo scudo e il sostegno di Gaza e non la abbandonerà, indipendentemente dalle sfide".
"Questa aggressione non passerà senza una risposta e le nostre forze armate yemenite sono pienamente pronte ad affrontare l'escalation con l'escalation", ha affermato l'ufficio politico dei ribelli in una dichiarazione alla televisione Al-Masirah.
In un'altra dichiarazione citata da Ynet, un funzionario Houthi si è rivolto direttamente a Trump e a Netanyahu, che "stanno scavando tombe per i sionisti. Iniziate a preoccuparvi per le vostre teste".
Damasco, 15 mar. (Adnkronos) - L'esplosione avvenuta nella città costiera siriana di Latakia ha ucciso almeno otto persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale Sana, secondo cui, tra le vittime della detonazione di un ordigno inesploso, avvenuta in un negozio all'interno di un edificio di quattro piani, ci sono tre bambini e una donna. "Quattordici civili sono rimasti feriti, tra cui quattro bambini", ha aggiunto l'agenzia.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Almeno nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi statunitensi su Sanaa, nello Yemen. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero della Salute guidato dagli Houthi su X.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Sono lieto di informarvi che il generale Keith Kellogg è stato nominato inviato speciale in Ucraina. Il generale Kellogg, un esperto militare molto stimato, tratterà direttamente con il presidente Zelensky e la leadership ucraina. Li conosce bene e hanno un ottimo rapporto di lavoro. Congratulazioni al generale Kellogg!". Lo ha annunciato su Truth il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Oggi ho ordinato all'esercito degli Stati Uniti di lanciare un'azione militare decisa e potente contro i terroristi Houthi nello Yemen. Hanno condotto una campagna implacabile di pirateria, violenza e terrorismo contro navi, aerei e droni americani e di altri paesi". Lo ha annunciato il presidente americano Donald Trump su Truth. Senza risparmiare una stoccata all'ex inquilino della Casa Bianca, il tycoon aggiunge nel suo post che "la risposta di Joe Biden è stata pateticamente debole, quindi gli Houthi sfrenati hanno continuato ad andare avanti".
"È passato più di un anno - prosegue Trump - da quando una nave commerciale battente bandiera statunitense ha navigato in sicurezza attraverso il Canale di Suez, il Mar Rosso o il Golfo di Aden. L'ultima nave da guerra americana ad attraversare il Mar Rosso, quattro mesi fa, è stata attaccata dagli Houthi più di una decina di volte. Finanziati dall'Iran, i criminali Houthi hanno lanciato missili contro gli aerei statunitensi e hanno preso di mira le nostre truppe e i nostri alleati. Questi assalti implacabili sono costati agli Stati Uniti e all'economia mondiale molti miliardi di dollari, mettendo allo stesso tempo a rischio vite innocenti".
"L'attacco degli Houthi alle navi americane non sarà tollerato - conclude Trump - Utilizzeremo una forza letale schiacciante finché non avremo raggiunto il nostro obiettivo. Gli Houthi hanno soffocato le spedizioni in una delle più importanti vie marittime del mondo, bloccando vaste fasce del commercio globale e attaccando il principio fondamentale della libertà di navigazione da cui dipendono il commercio e gli scambi internazionali. I nostri coraggiosi Warfighters stanno in questo momento portando avanti attacchi aerei contro le basi, i leader e le difese missilistiche dei terroristi per proteggere le risorse navali, aeree e di spedizione americane e per ripristinare la libertà di navigazione. Nessuna forza terroristica impedirà alle navi commerciali e navali americane di navigare liberamente sulle vie d'acqua del mondo".
Whasington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno affermato che gli attacchi aerei contro l'arsenale degli Houthi, gran parte del quale è sepolto in profondità nel sottosuolo, potrebbero durare diversi giorni, intensificandosi in portata e scala a seconda della reazione dei militanti. Lo scrive il New York Times. Le agenzie di intelligence statunitensi hanno lottato in passato per identificare e localizzare i sistemi d'arma degli Houthi, che i ribelli producono in fabbriche sotterranee e contrabbandano dall'Iran.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno detto al New York Times che il bombardamento su larga scala contro decine di obiettivi nello Yemen controllato dagli Houthi - l'azione militare più significativa del secondo mandato di Donald Trump - ha anche lo scopo di inviare un segnale di avvertimento all'Iran. Il presidente americano - scrive il quotidiano Usa- vuole mediare un accordo con Teheran per impedirgli di acquisire un'arma nucleare, ma ha lasciato aperta la possibilità di un'azione militare se gli iraniani respingono i negoziati.
non riesci a leggere ilfattoquotidiano.it perché hai negato i consensi relativi alla pubblicità. Per continuare a leggerci accetta i consensi o diventa nostro Sostenitore (in questo modo navigherai senza nessuna inserzione).
Ti ricordiamo che il nostro lavoro ha un costo ripagato dalla pubblicità e dai sostenitori. Il tuo aiuto è per noi indispensabile.
Se clicchi “Accetta i consensi” acconsenti in questo modo al trattamento dei tuoi dati personali mediante l'impiego di tutti i cookie presenti sul sito, fermo restando la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento. Navigherai in modo totalmente gratuito e potrai visualizzare fino ad un massimo di 5 articoli al mese, e vedrai la pubblicità. Che cosa sono i cookie?
Se clicchi su “Rifiuta e Sostienici” sottoscrivi un abbonamento Sostenitore a “ilfattoquotidiano.it”, al costo promozionale di 1€ al mese per 3 mesi. A decorrere dal quarto mese il costo dell'abbonamento diverrà di 5,99€ al mese, il tutto mantenendo le tue attuali impostazioni. Da abbonato potrai navigare senza alcun tipo di pubblicità.
Giocabolario
Giochi quotidiani e stranezze ludiche
Piacere quotidiano - 17 Aprile 2016
Fumetti e giochi, ai festival i genitori quarantenni trascinano i figli
Di Massimo Arcangeli e Sandro Mariani
Fino a una ventina di anni fa scrivere un post come questo sulle manifestazioni ludiche in Italia sarebbe stata un’impresa ardua: gli eventi di spessore che riuscivano a fare i numeri si contavano col contagocce, mentre buona parte degli appuntamenti si affidavano al buon cuore degli organizzatori e a un fedele e sparuto pubblico di nerd (oltre che agli immancabili appassionati di fumetti). Alla fine del secolo scorso la musica è cambiata. Nella penisola è stato un fiorire di composti con gioca: da GiocaRoma (sparita) a GiocAosta, da FirenzeGioca… a GiocaCon (Piacenza). Il filone più fortunato è però quello che punta sugli anglicismi, concretizzati nella stragrande maggioranza dei casi unendo al nome della città comics, games o entrambe le parole.
Torino (Comics) ha esordito 22 anni fa. Ci sono poi fum (una delle manifestazioni più grandi d’Europa), Mantova Comics & Games, Massa Comics and Games, Prato Comics + Play (ferma al 2015), Etna Comics (Catania), Romics (Roma), Alecomics (Alessandria). Un filone proficuo anche quando non indica la zona geografica, come per GioCoMix, l’evento comics & games più grande della Sardegna (Cagliari), Planet Comics (Verona; fermo all’edizione del 2015), Comicon (Napoli), Ludicomix Bricks & Kids (Empoli), Dracomics Festival Fantasy del gioco e del fumetto (Santa Maria a Monte), Cartoomics (Milano; fra gli appuntamenti tradizionali della città meneghina, con ormai 20 edizioni alle spalle). La rassegna potrebbe proseguire con Play (Modena), che in questi ultimi anni si sta imponendo come uno dei festival di maggior successo nel panorama ludico nazionale, e con Volterra Mistery & Fantasy.
Un settore ben foraggiato da quarantenni cresciuti a pane e cartoni animati “made in Japan”, a cavallo degli anni Ottanta, al punto che nessuno fa ormai più caso se, a un festival ludico, partecipano attempati cosplayers o sono proprio i genitori i primi avversari dei loro figli; la tendenza è confermata dal direttore artistico di Play, Andrea Ligabue: «Da noi i bambini arrivano a seguito dei genitori, che magari sono appassionati di giochi, e non viceversa. Lo scorso anno su 30 mila biglietti staccati quelli ridotti per bimbi da 4 a 10 anni sono stati meno di uno su dieci». Se il trend in materia pare essersi consolidato, con tante manifestazioni che hanno superato le difficoltà delle prime edizioni con una buona (a volta ottima) risposta di pubblico – tra gli esempi positivi c’è il Carrara Show –, allo stesso tempo è evidente uno scollamento fra mondo reale e mondo virtuale: in rete appare estremamente complicato riuscire ad avere un quadro chiaro di tutti gli eventi ludici in programma nel paese (se non a costo di mettere assieme le informazioni di diversi siti, nessuno dei quali completo). Di seguito un calendario parziale dei prossimi appuntamenti, da aprile a ottobre, recuperati navigando qua e là per il web:
Torino Comics (Torino), 15-17 aprile
GiocaCon (Piacenza), 16-17 aprile
Ludocomix Bricks & Kids (Empoli), 16-17 aprile
Comicon (Napoli), 22-25 aprile
Dracomics (Santa Maria a Monte, PI), 14-15 maggio
Volterra Mistery & Fantasy (Volterra, PI), 21-22 maggio
GioCoMix (Cagliari), 20-22 maggio
Etna Comics (Catania), 30 maggio-2 giugno
Festa dell’Unicorno (Vinci, FI) 22-24 luglio
GiocAosta (Aosta), 19-21 agosto
Massa Comics and Games (Massa), 10-11 settembre
CarraraShow (Carrara), 24-25 settembre
Fantastika (Rocca Sforzesca di Dozza – Bologna), 24-25 settembre
Alecomics (Alessandria), 8-9 ottobre
E ora godetevi la visione di un breve video, realizzato per il Romics (Roma) che si è svolto qualche giorno fa.
Articolo Precedente
Petaloso & co., giochiamo a inventare le parole
Articolo Successivo
Viaggi: Alto Adige, slow tourism tra meli in fiore e cibo genuino
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Mondo
Starmer chiede “pressioni su Putin” e annuncia una “riunione militare” dei Paesi ‘volenterosi’. Meloni: “L’Italia non invierà truppe. Lavoriamo con Ue e Usa”
Mondo
Attacco Usa su larga scala contro lo Yemen controllato dagli Houthi. “È anche un avvertimento all’Iran”
Cronaca
Manifestazione per l’Europa, “Siamo 50mila”. In piazza bandiere Ue, arcobaleno e “Bella ciao”. Dalla difesa comune al riarmo: le parole
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Gli attacchi aerei non scoraggeranno i ribelli yemeniti, i quali risponderanno agli Stati Uniti. Lo ha scritto sui social Nasruddin Amer, vice capo dell'ufficio stampa degli Houthi, aggiungendo che "Sana'a rimarrà lo scudo e il sostegno di Gaza e non la abbandonerà, indipendentemente dalle sfide".
"Questa aggressione non passerà senza una risposta e le nostre forze armate yemenite sono pienamente pronte ad affrontare l'escalation con l'escalation", ha affermato l'ufficio politico dei ribelli in una dichiarazione alla televisione Al-Masirah.
In un'altra dichiarazione citata da Ynet, un funzionario Houthi si è rivolto direttamente a Trump e a Netanyahu, che "stanno scavando tombe per i sionisti. Iniziate a preoccuparvi per le vostre teste".
Damasco, 15 mar. (Adnkronos) - L'esplosione avvenuta nella città costiera siriana di Latakia ha ucciso almeno otto persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale Sana, secondo cui, tra le vittime della detonazione di un ordigno inesploso, avvenuta in un negozio all'interno di un edificio di quattro piani, ci sono tre bambini e una donna. "Quattordici civili sono rimasti feriti, tra cui quattro bambini", ha aggiunto l'agenzia.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Almeno nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi statunitensi su Sanaa, nello Yemen. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero della Salute guidato dagli Houthi su X.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Sono lieto di informarvi che il generale Keith Kellogg è stato nominato inviato speciale in Ucraina. Il generale Kellogg, un esperto militare molto stimato, tratterà direttamente con il presidente Zelensky e la leadership ucraina. Li conosce bene e hanno un ottimo rapporto di lavoro. Congratulazioni al generale Kellogg!". Lo ha annunciato su Truth il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Oggi ho ordinato all'esercito degli Stati Uniti di lanciare un'azione militare decisa e potente contro i terroristi Houthi nello Yemen. Hanno condotto una campagna implacabile di pirateria, violenza e terrorismo contro navi, aerei e droni americani e di altri paesi". Lo ha annunciato il presidente americano Donald Trump su Truth. Senza risparmiare una stoccata all'ex inquilino della Casa Bianca, il tycoon aggiunge nel suo post che "la risposta di Joe Biden è stata pateticamente debole, quindi gli Houthi sfrenati hanno continuato ad andare avanti".
"È passato più di un anno - prosegue Trump - da quando una nave commerciale battente bandiera statunitense ha navigato in sicurezza attraverso il Canale di Suez, il Mar Rosso o il Golfo di Aden. L'ultima nave da guerra americana ad attraversare il Mar Rosso, quattro mesi fa, è stata attaccata dagli Houthi più di una decina di volte. Finanziati dall'Iran, i criminali Houthi hanno lanciato missili contro gli aerei statunitensi e hanno preso di mira le nostre truppe e i nostri alleati. Questi assalti implacabili sono costati agli Stati Uniti e all'economia mondiale molti miliardi di dollari, mettendo allo stesso tempo a rischio vite innocenti".
"L'attacco degli Houthi alle navi americane non sarà tollerato - conclude Trump - Utilizzeremo una forza letale schiacciante finché non avremo raggiunto il nostro obiettivo. Gli Houthi hanno soffocato le spedizioni in una delle più importanti vie marittime del mondo, bloccando vaste fasce del commercio globale e attaccando il principio fondamentale della libertà di navigazione da cui dipendono il commercio e gli scambi internazionali. I nostri coraggiosi Warfighters stanno in questo momento portando avanti attacchi aerei contro le basi, i leader e le difese missilistiche dei terroristi per proteggere le risorse navali, aeree e di spedizione americane e per ripristinare la libertà di navigazione. Nessuna forza terroristica impedirà alle navi commerciali e navali americane di navigare liberamente sulle vie d'acqua del mondo".
Whasington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno affermato che gli attacchi aerei contro l'arsenale degli Houthi, gran parte del quale è sepolto in profondità nel sottosuolo, potrebbero durare diversi giorni, intensificandosi in portata e scala a seconda della reazione dei militanti. Lo scrive il New York Times. Le agenzie di intelligence statunitensi hanno lottato in passato per identificare e localizzare i sistemi d'arma degli Houthi, che i ribelli producono in fabbriche sotterranee e contrabbandano dall'Iran.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno detto al New York Times che il bombardamento su larga scala contro decine di obiettivi nello Yemen controllato dagli Houthi - l'azione militare più significativa del secondo mandato di Donald Trump - ha anche lo scopo di inviare un segnale di avvertimento all'Iran. Il presidente americano - scrive il quotidiano Usa- vuole mediare un accordo con Teheran per impedirgli di acquisire un'arma nucleare, ma ha lasciato aperta la possibilità di un'azione militare se gli iraniani respingono i negoziati.