Il record, mai più eguagliato, al primo referendum abrogativo: quello sul divorzio. Negli ultimi anni, invece, progressiva disaffezione al voto, salvo che nel 2011, quando gli italiani si espressero sulla privatizzazione dell'acqua
Il più partecipato fu il primo: nel 1974 gli italiani vennero chiamati a esprimersi sul divorzio, e più dell’87% della popolazione andò alle urne, scegliendo di non abrogare quella norma e segnando un record di partecipazione non ancora eguagliato. Nelle successive 16 tornate elettorali, il quorum è stato raggiunto solo in nove occasioni: mai dal 1997 al 2009, tendenza che ha registrato un’inversione solo nell’ultima occasione, nel 2011.
Queste le percentuali di affluenza alle urne e i quesiti:
• 12 maggio 1974: Divorzio 87,7%
• 11 giugno 1978: Ordine pubblico e Finanziamento pubblico dei partiti 81,2%
• 17 maggio 1981: Ordine pubblico, ergastolo, Porto d’armi e due quesiti su Interruzione gravidanza 79,4%
• 9 giugno 1985: Indennità di contingenza 77,9%
• 8 novembre 1987: Responsabilità civile giudice, Commissione inquirente, Localizzazione centrali nucleari e Contributi enti locali, Divieto ad ENEL per impianti nucleari all’estero 65,1%
• 3 giugno 1990: Disciplina della caccia 43,36%
• 9 giugno 1991: Riduzione preferenze Camera dei Deputati 62,5%
• 18 aprile 1993: Competenze USL, Stupefacenti e sostanze psicotrope, Finanziamento pubblico dei partiti, Casse Risparmio e Monti Pietà, Elezione Senato della Repubblica, Min. partecipazioni statali, Min. agricoltura e foreste e Mininstero turismo e spettacolo 77%
• 11 giugno 1995*: Due quesiti su Rappresentanze sindacali, Trattenute contributi sindacali, Contrattazione pubblico impiego, Soggiorno cautelare, Privatizzazione RAI, Concessioni televisive nazionali, Raccolta pubblicità radiotelevisiva, Autorizzazione al commercio, Interruzioni pubblicitarie, Legge elettorale comuni, Orari esercizi commerciali 58,1%
• 15 giugno 1997: Privatizzazione, Obiezione di coscienza,Carriere dei magistrati, Ordine dei giornalisti, Incarichi extragiudiziari dei magistrati, Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali 30,15%
• 18 aprile 1999*: Abolizione del voto di lista per l’attribuzione con metodo proporzionale del 25% dei seggi alla Camera 49,6%
• 21 maggio 2000*: Rimborso spese elettorali ai partiti, separazione carriere dei magistrati 32,19%
• 15 giugno 2003: Limiti numerici ed esenzioni per l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, Servitù coattiva di elettrodotto 25,73%
• 12 giugno 2005: Procreazione medicalmente assistita 25,6%
• 21 giugno 2009: Due quesiti sull’elezione della Camera dei deputati e uno sull’elezione del Senato (premio di maggioranza) 23,4%
• 12 giugno 2011: Affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato, Produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare, Legittimo impedimento per le Alte Cariche dello Stato * Le percentuali minime e massime raggiunte nella stessa tornata referendaria per quesiti diversi 54,82%
• 17 aprile 2016: Proroga delle concessioni per le estrazioni petrolifere entro le 12 miglia marittime 31%
*: voto in un’unica giornata