Renzi? Mi sembra ossessionato da questo problema dei talk show e in questo è anche abbastanza berlusconiano”. Sono le parole del giornalista Massimo Giannini, ospite di Andrea Scanzi nel suo programma Reputescion, in onda stasera alle 22.00 su La3 (Canale 163 di Sky). “Anche se i talk show politici sono una nicchia, in termini di ascolti” – continua – “non sono del tutto irrilevanti, né ininfluenti. Sicuramente gli danno fastidio. Ed è giusto che noi gli diamo fastidio, altrimenti è inutile che ci stiamo”. Il conduttore di Ballarò poi spiega la genesi del suo rapporto travagliato col presidente del Consiglio, menzionando il suo editoriale sull’incontro tra Renzi e Berlusconi ad Arcore, nel giugno del 2010: “Scrissi che non era a modo che si fossero incontrati nella residenza privata del Cavaliere. Se fosse successo in prefettura, sarebbe stato meglio”. Giannini cita anche un’intervista pubblica che fece a Renzi nel 2013, all’epoca sindaco di Firenze e candidato alle primarie del Pd: “Gli feci un paio di domande abbastanza antipatiche su una sua cena con Briatore e un incontro con i responsabili di tutti i fondi locusta guidati da Davide Serra. Mi resi conto che avevo compromesso il mio rapporto con lui, perché mi rispose malamente. Da allora con lui non si è mai ricomposta la frattura”

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