Nei giorni scorsi l'uomo che uccise i genitori nel '91 scrisse al presunto killer dicendogli che "capiva perché voleva uccidere il padre"
Manuel Foffo risponde alla lettera inviatagli nei giorni scorsi da Pietro Maso, che nel ’91 uccise i genitori a Montecchia di Crosara, in provincia di Verona. “Si deve vergognare. Vuole farsi pubblicità”, scrive il presunto killer di Luca Varani, il 23enne ucciso a Roma durante un festino di cocaina e sesso con Foffo e Marco Prato, anche lui in carcere per l’omicidio.
Nella missiva di poche righe, come anticipato in esclusiva dal Tg5, Foffo si rivolge a Maso, che a sua volta gli aveva scritto affermando di comprendere le sue parole sull’intenzione di uccidere il padre, di “vergognarsi per non aver speso neanche una parola di pentimento verso chi gli ha dato la vita”.
Foffo dal carcere di Regina Coeli si rivolge al pluriomicida affermando che se “intende farsi pubblicità approfittando della tragica morte di Varani, ed in particolare del libro che lui ha scritto e che non intendo leggere, ha sbagliato indirizzo e destinatario”. Foffo aggiunge che: “non riesco a darmi pace per quanto ho fatto” e conclude rivolgendosi a Maso di “lasciarmi in pace nel mio profondo pentimento” e di non “tirare in ballo mio padre il cui nome lei non è degno di pronunciare”.
Maso nei mesi scorsi è tornato al centro delle cronache. Prima rivelando che papa Francesco gli aveva telefonato. Poi per il ricovero in una clinica per gravi disturbi mentali.