Still Would Stand All Time (Graffiti Bridge, 1990)
A distanza di sei anni da Purple Rain Prince torna a portare in scena The Kid, il protagonisti di quel film e di quella storia, suo alter ego. Stavolta lo fa con una favola, ambientata sempre nelle città gemelle, Minneapolis e St.Paul. Still Would Stand All Time è un gospel che arriva verso il finale. Non uno dei singoli, come Thieves in the Temple, ma sicuramente un brano perfetto, capace di spingere anche l’anima più arida da guardare verso il cielo. In questo brano più che mai Prince riesce a giocare sulle ottave a sua disposizione, tre piene se si tiene conto del falsetto (non si dovrebbe fare, è vero, ma il falsetto era parte integrante della voce vera di Prince, non c’è storia), soprattutto sulle basse. Sublime.