Sciopero Roma Atac 2

 

Per i romani il servizio è insufficiente. Come nel 2000
I romani sono infuriati, delusi, esausti. Dall’ultimo Giubileo a oggi, il loro giudizio su Atac è rimasto insufficiente. A leggere le Carte dei Servizi si scopre che nel 2000 l’Indice di Customer Satisfaction dava un punteggio di 50,1 (ampiamente insufficiente) al servizio di superficie e di 57,2 alle metropolitane A e B. Quindici anni dopo, per il periodo che va dal 2010 al 2014nell’edizione 2015 della Relazione annuale stilata dall’Agenzia per il controllo della qualità dei servizi pubblici di Roma Capitale si legge che l'”Ics manifesto” (“che misura il livello di soddisfazione complessivo espresso direttamente dagli utenti intervistati”) aveva toccato la quota minima di 47 punti nel 2013 ed era risalito a quota 53 nel 2014, ancora insufficiente. Si è verificata, recita il documento, “una diminuzione tendenziale della soddisfazione complessiva dell’utenza per i servizi di superficie che è stata valutata in maniera insufficiente nell’ultimo biennio” e di “un’analoga tendenza anche per i servizi metropolitani”. “Fra i principali motivi di insoddisfazione per i servizi di superficie – si legge ancora – prevalgono quelli correlati ai ritardi e alle corse saltate cui seguono il sovraffollamento delle vetture (per gli utenti Atac) e le lunghe attese (utenti Roma TPL) (società che gestisce il servizio sulle linee periferiche, ndr)”.

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Elezioni Roma. Scioperi, disagi e perdite: caos trasporti. ‘Ad Atac destinati in 5 anni più fondi pubblici che ad Alitalia in 10’

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