Efficacia in stallo, i km percorsi sono gli stessi del 2000
Risultato: con l’aumento di conflittualità e disagi, l’efficacia del Tpl lascia sempre più a desiderare. Lo dice il cosiddetto volume di produzione, indicato nei report come “vett.km” ovvero i chilometri percorsi complessivamente dalle vetture utilizzate per il servizio. Se nel 2000 – dato contenuto nella Carta dei servizi di quell’anno – i vett.km erano stati 120.880.399, nel 2014 – come recita la Relazione 2015 dell’Agenzia per il controllo della qualità dei servizi pubblici – sono stati 127 milioni – appena 7 in più – sommando le performance di Atac e Roma Tpl. Volume di produzione, tra l’altro, diminuito tra il 2012 e il 2013. Nel frattempo Roma è cresciuta: nel 2012 alle linee A e B della metropolitana si era aggiunta la B1 e la popolazione – e quindi i potenziali utenti del Tpl – è aumentata: se, secondo dati Istat, al 31 dicembre 2001 Roma aveva 2.545.860 abitanti, nel 2014 gli stessi erano saliti a quota 2.872.021.
L’azienda: “Situazione migliorata nel 2015” – Grazie agli accordi siglati nel 2015, spiega l’azienda, la situazione sta migliorando: tra il primo bimestre 2016 e il primo bimestre 2015, si legge in un comunicato del 17 aprile, “la produttività per turno è crescita, in media, del 42%. Ciò ha condotto a un aumento della produzione chilometrica del 4,3% malgrado l’utilizzo di lavoro straordinario sia diminuito del 79%, grazie anche all’aumento del 5% delle ore di guida. Infine, si sono registrati miglioramenti importanti anche sul fronte del rapporto fra corse soppresse su quelle programmate. Le soppressioni, grazie anche ai miglioramenti nel settore manutentivo, sono diminuite del 5,6%“.