E' la proposta del ministero delle finanze tedesco alla cancelliera Merkel e alle aziende costruttrici. Previsti anche 3.000 euro per chi acquista un'ibrida plug-in. I sostegni economici rimarranno in vigore fino al 2018 con questi importi, per poi diminuire gradualmente
Le auto a basso impatto ambientale continuano ad essere al centro delle discussioni sulla mobilità del futuro. Ma anche di quella attuale, dal momento che in Germania presto arriveranno ingenti sostegni governativi per questo tipo di veicoli.
In particolare, il ministero delle finanze sottoporrà sia alla cancelliera Angela Merkel (convinta sostenitrice delle auto a batteria) che ai vertici delle aziende costruttrici una proposta di incentivazione che prevede la somma di 5.000 euro per chi acquisti un’auto elettrica, e di 3.000 euro per chi invece decida di optare per una ibrida plug-in. Insieme a sgravi fiscali quantificabili in 100 milioni di euro.
Il piano incentivi resterà a pieno regime fino al 2018, per poi diminuire gradualmente negli anni a venire. Come accade di solito quando viene messo in piedi un regime di incentivazione. In particolare, dopo il primo biennio, l’acquisto di vetture elettriche pure verrà sostenuto con 3.000 euro, mentre per le ibride si scenderà a 2.000.
Il costo totale dell’operazione sarà di 1,2 miliardi di euro. Che verranno divisi equamente tra lo stato, che attingerà al Fondo per l’Energia e il Clima, e le aziende costruttrici. Tuttavia, la disponibilità resa nota al momento non supera i 200-250 milioni di euro.
L’obiettivo, forse un pò ottimistico, del governo tedesco è vedere già dal prossimo anno una vettura elettrica su cinque in circolazione sulle strade della Germania.