All'alba di martedì, intorno alle 6.45, un manipolo di malviventi ha preso di mira un blindato, ma all’arrivo della polizia sono scappati a bordo di un furgone rubato, prima di fuggire a piedi per le campagne. Chiuso il tratto autostradale e riaperto dopo circa cinque ore
L’autostrada A14 Bologna-Taranto è diventata teatro di un tentativo di rapina. All’alba di martedì, intorno alle 6.45, un manipolo di malviventi ha dato l’assalto, poi fallito, a un portavalori, tra i caselli di Pescara Sud e Pescara Ovest. Secondo le prime informazioni, quattro persone hanno bloccato il veicolo con una barra chiodata ed un mezzo pesante in transito costretto a mettersi di traverso. Poi sono stati esplosi dei colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio, in aria e contro il blindato. Immobilizzati e disarmati gli addetti alla sicurezza. Il colpo, secondo quanto riferito dal Centro operativo autostradale (Coa) di Città Sant’Angelo, è andato a vuoto: i quattro hanno desistito per l’arrivo della polizia e sono scappati per 700 metri a bordo di un furgone in transito rubato, poi dato alle fiamme prima di fuggire a piedi per le campagne.
Sul posto sono intervenuti i mezzi di soccorso, oltre a polizia autostradale e polizia scientifica. Il tratto di autostrada tra Ortona e Pescara Sud è stato chiuso in direzione Nord, ma poi è stato riaperto alle 11.35. All’interno dello stesso tratto, informa Autostrade per l’Italia, si sono formati 6 km di coda per un incidente nel quale sono rimaste coinvolte tre vetture ed il traffico scorre su una sola corsia.