Un dischetto morbido e flessibile, che funziona come una barriera alla cervice, bloccando temporaneamente il flusso. Flex, ideato da una start-up di San Francisco e testato su alcune "cavie", è ancora avvolto nel mistero: una vera e propria fotografia non è ancora stata mostrata, ma è già in atto la campagna di lancio
“Essere donna oggi, vivere il prodigio del tuo ciclo mensile ostentando sicumera”, cantavano Elio e le Storie Tese. La lungimiranza della band milanese ha finalmente trovato un approdo concreto: per lei, soprattutto, ma anche per lui. Dall’autunno 2016 sarà disponibile nei cassetti dei comodini o nella borsetta, Flex: un tampone vaginale che consentirà alle coppie di avere rapporti sessuali durante i giorni del ciclo mestruale.
Sesso ininterrotto, quindi, mese dopo mese, grazie ad una sorta di dischetto, morbido e flessibile, che funziona come una barriera alla cervice, bloccando temporaneamente il flusso di mestruazioni. C’è comunque grande mistero attorno all’oggetto in sé, tanto che una vera e propria fotografia del Flex non è ancora stata mostrata in pubblico o sui social.
La start-up di San Francisco che lo ha messo sul mercato ha però promosso una campagna di lancio molto accattivante con al centro della sua home page una foto che ritrae una confezione molle e soffice, identica a quelle dei preservativi per uomini, in carta dorata, e con tanto di elegante scatolino nero e scritte sempre in oro.
“Né io né la mia partner abbiamo sentito Flex mentre facevamo l’amore. E non ci sono difficoltà nell’indossarlo. Lei si sente più a suo agio. Mi sento felice di aver fatto più sesso, e mi sento come se l’uso di Flex avesse aiutato a rafforzare il nostro rapporto”, dichiara sul sito web dell’azienda, il 27enne Garrett, probabilmente una delle “cavie” della start-up californiana nel testare il prodotto. “Odio sentirmi impacciata nel fare sesso quando sto avendo il mio ciclo mestruale. Viene sempre nel momento meno opportuno: durante una fuga romantica, il giorno del compleanno, quando hai un appuntamento serale che attendi da tempo. Con Flex, invece, posso cancellare lo stato d’animo di queste occasioni, senza avere macchie o perdite”, aggiunge la 30enne Emma, altra fortunata tester del prodotto.
Flex ha la forma di un disco curvo, funziona in modo simile alla Mooncup (una sorta di piccolo imbuto di silicone ideato nel 2013), ma soprattutto non viene sentito dal partner durante l’accoppiamento, ed è usa e getta perché può essere indossato per un massimo di 12 ore. “Abbiamo costruito un prodotto che consente alle coppie di aumentare la loro possibilità di avere rapporti sessuali del 23% – ha continuato la CEO Lauren Schulte – la grande tragedia delle persone a cui tocca evitare di fare sesso in questo lasso di tempo è che questo è davvero il momento in cui le donne lo vogliono più. Se siamo in grado di cominciare ad educare gli uomini e i ragazzi adolescenti sull’anatomia femminile e di mettere le mestruazioni in una luce positiva, la conoscenza aiuterà a modificare i nostri preconcetti non solo per le mestruazioni ma sulle donne in generale”.
Flex sarà inizialmente disponibile su prenotazione online dall’ottobre 2016. I clienti lo possono preordinare da aprile 2016, e si aggiunge ad altre recenti invenzioni sul ciclo mestruale tra cui la collana per trasportare tamponi d’emergenza della designer svedese Katarina Hornwall, o il Loomcup: un’applicazione per lo smartphone che fornisce informazioni alle donne sulle fasi del loro ciclo.
Infine un consiglio che sembra banale ricordare per chi acquisterà Flex. Anche se vige il tabù sul sesso in periodo mestruale, seppur con basse probabilità, c’è sempre la possibilità che una donna rimanga incinta. Quindi ricordatevi che questo nuovo gingillo non è un contraccettivo e che nel caso non vogliate gravidanze indesiderate dovete continuare ad usare in aggiunta i “classici” contraccettivi.