C’è anche un italiano tra le 13 persone morte a bordo dell’elicottero precipitato sull’isola di Turoey, al largo di Bergen, sulla costa occidentale della Norvegia. Anders Bang Andersen, portavoce dei servizi di soccorso, ha riferito che il velivolo stava trasportando 11 norvegesi, un britannico e un italiano dal giacimento di petrolio di Gullfaks, nel mare del Nord, verso Bergen, sulla costa occidentale della Norvegia. Per ora sono 11 i corpi recuperati, ma come ha riferito Terje Magnussen del distretto di polizia di Bergen Vest i soccorritori hanno rinunciato a cercare i due dispersi.
I passeggeri erano tutti tutti impiegati della Statoil: la compagnia petrolifera nazionale non ha per ora commentato la notizia ma ha inviato un team di psicologi a Bergen dove stanno arrivando i familiari dei passeggeri. Questi ultimi volavano sul modello EC-225 della casa Eurocopter, sussidiaria di Airbus ora nota come Airbus Helicopters: l’Autorità per l’aviazione civile di Oslo ha fatto sapere che proprio su quel prototipo, nel 2012, “furono scoperti errori nella progettazione della trasmissione” e che negli anni seguenti il modello fu “oggetto di restrizioni al volo”. Anche per questo l’ente norvegese dell’aviazione ha deciso, dopo l’incidente di questa mattina, di vietarne il volo.
Il portavoce della polizia, Morten Kronen, ha fatto sapere che l’elicottero é stato “completamente distrutto”, spiegando che si hanno notizie di una “esplosione e un denso fumo” sul luogo dell’incidente. Qui le operazioni di soccorso, con elicotteri e mezzi navali, si stanno svolgono sia su terra sia in mare e hanno permesso di recuperare, oltre ai corpi trovati a terra, anche alcuni pezzi dell’elicottero finiti in mare e su un’altra isola. Una squadra di esperti in disastri aerei, poi, partirà domani per la Norvegia: si tratta della Air Accidents Investigationa Branch, che ha lavorato su diversi incidenti di elicotteri che operavano sulle piattaforme offshore.
“Notizie orribili”, ha commentato la premier norvegese Erna Solberg su Twitter, che ha assicurato: “Vengo continuamente informata sulle operazioni di soccorso”.