Al termine del primo concerto del Piccoli Energumeni Tour, il 'pianolista' degli Elii ha salutato il 'suo' pubblico: "Grazie per 35 anni molto divertenti, è stato un bellissimo giro di giostra". Ma la band assicura: "Non è un addio"
Oltre due ore di concerto per gli Elio e le Storie Tese, ieri sera sul palco del Forum di Assago, a Milano, per la prima data del Piccoli Energumeni Tour, la loro prima data nei palazzetti dopo oltre 20 anni. Dagli altoparlanti i grandi classici che hanno segnato la storia del loro coltissimo rock demenziale, suonati insieme ai nuovi brani dell’ultimo album Figatta De Blanc: da Cara ti amo a Vincere l’odio. Inatteso, poi, alla fine della serata, arriva lo spiazzante saluto di Rocco Tanica al ‘suo’ pubblico: “Grazie per 35 anni molto divertenti – ha detto il ‘pianolista’ del gruppo – è stato un bellissimo giro di giostra“.
In un palazzetto gremito, il musicista ‘prestato’ alla rassegna stampa sanremese Sergio Conforti, noto con il nome d’arte di Rocco Tanica, ha dato dal palco la notizia del suo allontanamento dalle scene. Come ha spiegato incontrando la stampa a fine serata, non si tratta di un addio: “Ho iniziato tre anni fa a latitare, perché ho scoperto di non avere il fisico per il rock: alle 9 e mezza mi viene sonno”. Rocco Tanica, insomma, non abbandona il gruppo ma piuttosto cambia ruolo al suo interno, al termine di una riflessione avviata dieci anni fa: “A differenza dei miei colleghi che sono locomotive da palcoscenico, ho poche energie: mi riesce bene quello che ho fatto negli anni, cioè lavorare in studio. Nulla cambia in famiglia, tengo soltanto un profilo più defilato”.