Parapiglia concitato durante L’Aria che tira (La7) tra Francesco Storace, candidato al Campidoglio per La Destra, e Anna Paola Concia, componente del cda di Firenze Fiera e candidata nelle liste dell’aspirante sindaco di Roma per il Pd, Roberto Giachetti. La miccia della discussione è innescata da una frase della ex parlamentare Pd: “Storace, oltre a essere un fascista ‘de core’, è anche un vecchio democristiano“. L’ex governatore della Regione Lazio non ci sta e insorge, rivolgendosi alla conduttrice Myrta Merlino e indicando la Concia: “Ma Roma che prospettive ha con gente così? Io non mi faccio insultare”. L’esponente del Pd si difende strenuamente, precisando che il suo intento non era offensivo, ma Storace ribatte: “Io l’ho combattuta la Democrazia Cristiana. Ma che stai dicendo? Io sono un vecchietto, ma non democristiano”. “Ma voi vi rendete conto della maleducazione di Storace?”– si lamenta Concia – “Il mio non è insulto. Querelami pure“. “Non preoccuparti, tanto non ti fanno niente se ti querelo“, scherza Storace. Ma l’esponente dem è visibilmente innervosita e, guardando la telecamera e rivolgendosi ai telespettatori, si sfoga: “Rendetevi conto che io non sono riuscita a parlare perché Storace mi parla continuamente sopra. Questa è la gente che vuole governare Roma”. Ma nel momento in cui articola la sua risposta al candidato de La Destra, Concia viene interrotta dalla conduttrice, che le annuncia: “Devo dare la pubblicità, se no mi ammazzano”