Cronaca

Rosaria Aprea denunciata per stalking. Ha cercato di investire con l’automobile l’ex fidanzato

I fatti risalgono al 13 aprile scorso a Portico di Caserta. Una volta dimesso l'uomo ha denunciato la miss - diventata simbolo della lotta alla violenza sulle donne dopo le botte subite dall'ex - ai carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere

Un paio di anni fa era diventata simbolo della lotta alla violenza contro le donne dopo le botte subite dal suo ex. Ora la miss di Macerata Campania, Rosaria Aprea, è accusata di stalking: avrebbe infatti cercato di investire un imprenditore di 34 anni con il quale aveva avuto una relazione sentimentale. La 23enne ha ricevuto un’ordinanza di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’uomo. A firmarla il gip Nicoletta Campanaro del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della vittima e della procura. La stessa che un anno fa si era schierata in sua difesa contro l’ex fidanzato Antonio Caliendo, 30enne di Casal di Principe recentemente condannato a 8 anni di reclusione.

IL TENTATIVO DI INVESTIRE L’EX – I fatti risalgono al 13 aprile scorso quando, a Portico di Caserta, a bordo di un’auto Rosaria Aprea avrebbe cercato di investire l’imprenditore. Dopo aver fatto un balzo di diversi metri, il 34enne è stato trasportato d’urgenza in ospedale. Una volta dimesso ha denunciato la miss per stalking ai carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere. Gli atti sono stati inviati in Procura e il gip ha disposto la misura. La stessa ordinanza restrittiva è stata notificata a due amiche della ragazza, che si trovavano con lei al momento dell’investimento. L’avvocato Giuseppe Foglia ha presentato ricorso al Riesame.

L’AGGRESSIONE SUBÌTA – Nel 2013 è stata vittima di un’aggressione da parte del fidanzato Antonio Caliendo, condannato a dicembre scorso in Cassazione a 8 anni, per lesioni gravissime. Per motivi definiti dai giudici ‘futili e abietti’ di gelosia, ha trascinato a terra la sua compagna, dandole un calcio che le ha spappolato la milza. Poi l’ha abbandonata a terra. Nelle loro motivazioni i giudici della Suprema Corte hanno ricordato il “costante atteggiamento ossessivo da parte dell’imputato” che per un consistente periodo aveva impedito alla miss campana “di avere relazioni sociali, di frequentare amiche, di coltivare i suoi interessi e le possibilità di lavoro”. E di averla costretta “ancora una volta con la violenza” ad abbandonare un concorso di bellezza.

DALLE PASSERELLE A ‘UOMINI E DONNE’ – Hostess, modella, attrice, finalista a Miss Italia e ‘corteggiatrice’ di Uomini e Donne. Rosaria Aprea, a 23 anni, è stata questo e altro. Quando è stata aggredita dal suo ex fidanzato, la ragazza aveva già partecipato ad alcuni concorsi di bellezza, ma l’anno dopo l’aggressione è arrivata alle pre-finali di Jesolo del concorso di Miss Italia, sfilando con le cicatrici all’addome e indossando la fascia di Miss Coraggio, assegnata per la prima volta nel ’91 a una ragazza della Sicilia che ebbe il coraggio di denunciare il branco che l’aveva violentata. Poi la conquista della fascia di Miss Eleganza. Rosaria Aprea quell’anno ha preso parte anche al tour ‘Donne in difesa’ organizzato in giro per l’Italia per chiedere di investire sulla prevenzione e sull’educazione al rispetto delle differenze di genere. Qualche mese fa l’arrivo nello studio di ‘Uomini e donne’, il programma condotto da Maria De Filippi in onda su Canale 5, nei panni di corteggiatrice. Dopo qualche mese, il presunto tentativo di investire il suo ex, su cui ora la procura farà luce.