Ma in cosa consiste questa prova? – Nelle classi seconde della primaria, il test Invalsi si divide in tre parti. La prova preliminare a tempo di lettura ha la durata di due minuti e serve per testare le capacità di lettura raggiunte da ciascun alunno. Il test di comprensione di un testo narrativo presenta per la maggior parte domande a scelta multipla e qualcuna a risposta aperta da fare in 45 minuti. La prova di matematica è formata da un insieme di domande aperte e a scelta multipla relative ai numeri, agli spazi, alle figure, ai dati da svolgere nello stesso tempo di quella d’italiano. In quinta elementare i ragazzini hanno solo due prove da fare in 75 minuti ciascuna: quella di italiano, che prevede la comprensione di una lettura e una parte dedicata alla grammatica con quesiti a crocetta e qualcuno “aperto”, oltre al test di matematica.

Alle scuole superiori, l’Invalsi somministra due prove, d’italiano e matematica, da 90 minuti l’una: entrambe fanno riferimento agli stessi parametri di misurazione della primaria. In terza media l’Invalsi di italiano, da finire entro 75 minuti, è diviso in due parti: la prima consiste in due brevi testi da leggere seguiti da alcune domande di comprensione, la seconda in 10 quiz volti a verificare le competenze grammaticali. Per quanto riguarda matematica, invece, vengono testate le conoscenze sulle frazioni, le proporzioni, le percentuali, il teorema di Pitagora, le figure, la simmetria, le espressioni algebriche e le misure. Per gli studenti di quinta elementare e delle superiori è previsto anche un questionario che consente di raccogliere informazioni sulle caratteristiche degli alunni, sul loro contesto famigliare, sulle attività che svolgono dentro e fuori la scuola.

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Test Invalsi 2016 al via per 2 milioni di studenti. Ecco come funzionano le prove

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