Negli anni ’70 la “Gazzella” d’Italia era la Giulia Super. Poi all’Arma si sono susseguiti tanti modelli Alfa Romeo, dall’Alfetta alla 75, per arrivare alle 155, 156 e 159. Oggi a mettere un altro tassello ci pensa la nuova Giulia, anche se in realtà la sua è una presenza abbastanza simbolica: l’Alfa Romeo ne ha fornite solo due alla Benemerita, che saranno utilizzate a Roma e Milano per speciali interventi come il trasporto di organi e sangue, nonché per i servizi di scorta in occasione di cerimonie istituzionali. Ma si tratta pur sempre delle versioni Quadrifoglio, al top di gamma: motore 2.9 biturbo benzina da 510 CV con velocità massima di 307 km/h, accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,9 secondi e una coppia massima di 600 Newtonmetri.