“Consiglio a tutti quelli che vogliono venire quest’estate in Brasile per le Olimpiadi di rimanere nel loro Paese di origine perché qui saranno in pericolo di vita“. È il messaggio dell’ex giocatore di Milan e Barcellona Rivaldo che sul suo profilo Instagram posta la foto di una 17enne assassinata a Rio de Janeiro, una delle migliaia di vittime che la criminalità locale colpisce ogni anno. Non è certo una buona pubblicità per la città brasiliana che dovrà ospitare i prossimi Giochi Olimpici quella effettuata da uno dei più forti numeri 10 della nazionale verdeoro.
“Questa mattina alcuni banditi hanno ucciso questa ragazza. Le cose più brutte accadono sempre in Brasile – prosegue l’ex pallone d’oro – Per non parlare degli ospedali pubblici che non sono in grado di garantire una assistenza adeguata e del caos legato alla situazione politica. Solo Dio può mutare la situazione del nostro Brasile”. Sulla stampa locale le dichiarazioni di Rivaldo hanno scatenato un polverone mediatico, sottolineando che l’ex calciatore adesso vive negli Stati Uniti altrimenti – sostengono alcuni quotidiani brasiliani – non parlerebbe in questo modo della sua terra. Le Olimpiadi si terranno a Rio de Janeiro dal 5 al 21 agosto ed è la prima città del continente sudamericano ad ospitare un’edizione dei Giochi.