Il 28enne è stato individuato mentre viaggiava in macchina in provincia di Carbonia Iglesias. Dopo un conflitto a fuoco Igor Diana è stato fermato
E’ stato fermato, dopo un conflitto a fuoco a Nuxis, in provincia di Carbonia Iglesias, Igor Diana, 28enne figlio dei coniugi Giuseppe Diana, 67 anni, e Luciana Corgiolu, di 62, massacrati a bastonate e finiti a coltellate nella loro abitazione al numero 13 di via Copernico, a Settimo San Pietro, in provincia di Cagliari.
Dopo il duplice delitto – avvenuto con molta probabilità la notte tra domenica e lunedì ma scoperto solo mercoledì mattina – il giovane, di origine russa adottato insieme al fratello di 24 anni, aveva fatto perdere le tracce allontanandosi con il fuoristrada del padre e portando via una pistola. Dopo la scoperta dei cadaveri, la polizia ha fatto prima le ricerche e poi con il passare delle ore una vera e propria caccia all’uomo, mentre il fratello minore, che lavora a Roma, era stato subito rintracciato e avvisato della tragedia.
La Squadra mobile di Cagliari, coordinata dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini, ha diramato una nota di ricerche con il modello dell’auto a bordo della quale si era allontanato il 28enne e con la sua foto. Coinvolti accanto alla polizia, i carabinieri del Comando provinciale con i Cacciatori di Sardegna, il Corpo forestale e la Guardia di finanza.
Oggi pomeriggio (12 maggio), un elicottero dell’Arma impegnato nelle ricerche del giovane in fuga, lo ha intercettato lungo la Statale 293, nel Comune di Nuxis, un piccolo paese del Sulcis dove i genitori avevano una casa. Il pick-up grigio è stato inseguito lungo la strada da polizia e carabinieri, che lo hanno bloccato. Il giovane, a quanto pare, avrebbe tentato anche una fuga a piedi e durante l’inseguimento c’è stato un conflitto a fuoco.
Il 28enne è rimasto lievemente ferito ed è stato trasportato all’ospedale di Iglesias per essere medicato, prima di essere trasferito in Questura, a Cagliari, per essere interrogato dagli inquirenti. Nei suoi confronti, ufficialmente, non c’è alcun provvedimento, ma la sua posizione potrebbe presto cambiare tenuto conto di tutte le contestazioni che potrebbero essergli mosse anche solo per la fuga ed il conflitto a fuoco.