Dopo quattro anni è arrivato il momento dell’addio. Zlatan Ibrahimovic lascia il Paris Saint Germain a fine stagione. Ad annunciare ufficialmente la fine della sua avventura con i campioni di Francia è lo stesso attaccante svedese, con un post su Twitter. “La mia ultima partita al Parco dei Principi”, ha scritto. “Sono arrivato come un re, me ne vado da leggenda”. Domani la squadra di Blanc affronta in casa il Nantes. Ibra, comunque, descrive la società e i compagni di squadra come la “realtà migliore dove ho giocato“. Guarda il video dell’intervista al campione svedese.
“Dopo un confronto tra il Paris Saint-Germain e l’agente di Zlatan Ibrahimovic il club e il giocatore hanno deciso di comune accordo di non rinnovare il contratto che si concluderà il 20 giugno. Le parti si sono trovate d’accordo nel decidere che al termine della carriera tornerà a Parigi per dare il suo contributo come dirigente”. E’ la nota ufficiale del Psg nel commentare l’addio. A ringraziare lo svedese è stato lo stesso presidente Nasser Al-Khelaifi: “In soli 4 anni Zlatan ha contribuito in maniera importante alla storia e al prestigio del club così come alla crescita della notorietà del calcio francese. Ibra è un grande uomo dentro e fuori dal campo. Grazie al suo incredibile talento e carisma ha conquistato il cuore dei tifosi, tutti i trofei conquistati e record raggiunti e i bellissimi gol resteranno per sempre nella nostra memoria. Ora guardo avanti al progetto di lavorare di nuovo assieme al termine della sua carriera. Il Psg sarà sempre casa sua”.
“Quest’anno Zlatan ha fatto una stagione straordinaria, mi sembra strano che il Psg lo lasci andar via così, è un giocatore che fa la differenza, non so dove andrà, sicuramente è un calciatore che cambia la partita”. E’ l’elogio di Ibrahimovic da parte del tecnico nerazzurro Roberto Mancini durante la conferenza stampa alla vigilia di Sassuolo-Inter.