“Sapevo che sarei stato nominato procuratore di Catanzaro già da febbraio. A un certo punto ero diventato troppo ingombrante mediaticamente e qualcosa mi dovevano dare. E mi hanno dato la Procura Catanzaro“. Il magistrato Nicola Gratteri nel giorno del suo insediamento si lascia andare a questa considerazione che fa tornare alla mente il momento in cui il magistrato reggino ha ‘rischiato’ di diventare ministro della Giustizia. Un incarico che all’ultimo momento, dopo essersi confrontato con l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il premier Matteo Renzi non ha poi dato a Gratteri, ma ad Andrea Orlando (Pd). A margine della cerimonia, Gratteri interviene anche in merito alla polemica sull’opportunità dei magistrati di esprimere la propria opinione in vista del referendum costituzionale: “Dobbiamo cercare non solo di essere, ma anche di apparire indipendenti e distanti. Non penso che un magistrato debba fare politica attiva”
Giustizia & Impunità - 16 Maggio 2016
Procura di Catanzaro, Gratteri nuovo capo: ‘Ingombrante, qualcosa dovevano darmi’
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- 23:04 - **Parigi 2024: boxe, Irma Testa eliminata**
Parigi, 30 lug. (Adnkronos) - Altra dolorosa eliminazione nella boxe azzurra ai Giochi di Parigi 2024. Nei sedicesimi di finale dei 57kg femminili è stata eliminata una delle favorite, Irma Testa, bronzo a Tokyo, superata dalla cinese Xu Zichun, per 3-2.
- 22:49 - **Parigi 2024: Paltrinieri, 'passato tre generazioni di nuotatori e io sempre a podio'**
Parigi, 30 lug. (Adnkronos) - "Sono due settimane di fuoco, devo rimanere superconcentrato anche se questa una bella botta, un buster e voglio fare bene anche le altre gare. Ho passato di tutto, mille momenti belli e difficili, mi fa strano che ho passato tre generazione nuotatori, quelli di Londra 2012 hanno smesso da 12 anni, ce ne è stta poi una in mezzo e ora un'altra e io sono sempre a podio". Così Gregorio Paltrinieri dopo la medaglia di bronzo negli 800 sl ai Giochi di Parigi 2024, unico nuotatore azzurro a podio in tre Giochi consecutivi.
- 22:08 - Mo: 'Gaza, uccise 255 persone a Khan Younis in 9 giorni'
Gaza, 30 lug. (Adnkronos) - Duecentocinquantacinque persone sono state uccise, circa 300 sono rimaste ferite e 31 sono disperse nel "terribile massacro" durato nove giorni, avvenuto nella periferia orientale di Khan Younis, la seconda città più grande di Gaza. Lo rendono noto su Telegram funzionari del governo di Gaza, citati da al Jazeera.
Trentuno case sono state bombardate dall'esercito israeliano mentre i residenti erano all'interno, hanno aggiunto; 320 case ed edifici residenziali sono stati colpiti. L'esercito ha ostacolato le operazioni per raggiungere decine di feriti durante l'attacco.
- 21:51 - Canada: incendio in una scuola ebraica di Toronto
Toronto, 30 lug. (Adnkronos) - Un incendio è divampato nel parcheggio della Leo Baeck Day School, una scuola ebraica di Toronto. L'istituto ha dichiarato che nessuno è rimasto ferito e che sta collaborando con la polizia e i vigili del fuoco nelle indagini per capire cosa ha determinato il rogo.
- 21:39 - Mo: Hamas, 'attacco di Israele a Beirut pericolosa escalation'
Gaza, 30 lug. (Adnkronos) - Una "pericolosa escalation". Così, in una dichiarazione, Hamas ha definito l'attacco di Israele alla periferia meridionale di Beirut, in Libano.
- 21:22 - Parigi 2024: nuoto, Paltrinieri bronzo negli 800 sl
Parigi, 30 lug. (Adnkronos) - Gregorio Paltrinieri vince la medaglia di bronzo negli 800 stile libero ai Giochi di Parigi 2024. L'azzurro era in testa prima dell'ultima vasca quando è stato superato dall'irlandese Daniel Wiffen oro in 7.38.19 record olimpico e dallo statunitense Bobby Finke, argento in 7.38.75. Il carpigiano chiude terzo in 7.39.38. Settimo posto per l'altro azzurro Luca Di Tullio in 7.46.16.
- 21:19 - Mo: Tajani, 'Israele ha diritto a difendersi ma eviti escalation'
Roma, 30 lug. (Adnkronos) - "Speriamo che non ci sia un'escalation, perché Israele ha diritto a difendersi ma deve impedire che il conflitto si allarghi, non cadere nelle provocazioni di Hezbollah. Noi stiamo seguendo minuto per minuto attraverso l'ambasciata d'Italia a Beirut e quella a Tel Aviv l'evolversi della situazione, seguiamo con grande attenzione anche la situazione dei nostri connazionali che vivono in Libano, pronti a tutelarli in tutti i modi possibili". Lo ha detto al Tg1 il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
"Abbiamo due contingenti, uno a Beirut che si occupa dell'addestramento dell'esercito libanese e un altro contingente che al confine tra Libano e Israele - ha aggiunto il ministro - I confini adesso sono messi in sicurezza, però, come ha chiesto il ministro della Difesa Crosetto, vogliamo sapere dalle Nazioni Unite cosa intende fare, che regole di ingaggio intende dare, forse devono essere modificate, vista che la situazione sta cambiando di giorno in giorno".
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