Il giornalista annuncia su Facebook che la trasmissione finirà il 2 giugno. Sconosciute le ragioni dello stop. Forse la rete gli proporrà un programma domenicale. Caparini (Lega Nord): "Ieri Belpietro, oggi Porro, domani forse Giannini. Gli editti bulgari di Renzi sono subito esecutivi". Meloni (Fdi): "Dove sono i difensori della libertà di stampa?"
“Virus è stato cancellato dai palinsesti di Rai2. Questa mattina il direttore me lo ha comunicato. Faccio il giornalista e questa mi sembra una notizia”. Nicola Porro annuncia su Facebook la cancellazione del suo programma. Finirà la stagione, dice a ilfattoquotidiano.it, “e fino al 2 giugno ci siamo. E questa è l’unica cosa che so”. I motivi dello stop? “Non ne ho idea, ma non si tratta di un problema di ascolti, e nemmeno dell’ultima puntata sui vaccini” che ha creato molte polemiche a seguito delle dichiarazioni di Red Ronnie.
Secondo quanto riportato in serata dall’Ansa, il direttore di Rai2 Ilaria Dallatana avrebbe proposto al giornalista un programma domenicale, dalle 19 alle 20.30, che dovrebbe affrontare tematiche più leggere rispetto a Virus. Una sfida non semplice sul fronte degli ascolti, perché si troverebbe contro tutti i telegiornali. Una risposta arriverà comunque a breve, perché il tempo stringe: tra l’8 e il 15 giugno i palinsesti approderanno in cda, per essere presentati ufficialmente a Milano il 28 giugno.
Non commenta quanto dichiarato da Campo Dall’Orto sul “licenziamento” di Massimo Giannini alla conduzione di Ballarò – attaccato dai fedelissimi renziani dopo avere usato l’espressione “rapporto incestuoso” parlando di Banca Etruria – né tanto meno il ritorno di Vittorio Feltri alla direzione di Libero al posto di Maurizio Belpietro. Ma a farlo è Davide Caparini, parlamentare della Lega Nord, che parla di editto bulgaro. “Ieri Belpietro, oggi Porro, domani forse Giannini. È proprio vero che Renzi riesce in ciò in cui Berlusconi falliva. I suoi editti bulgari sono immediatamente esecutivi. Queste epurazioni compiute dall’ayatollah Renzi per mano del pasdaran Verdini nel silenzio complice del Pd e della sinistra sono il segno dei tempi”.
Sul caso interviene anche Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia e candidato sindaco di Roma. “Due dei giornalisti non allineati con il governo Renzi vivono un momento difficile della loro carriera: Maurizio Belpietro dopo aver diretto per molti anni egregiamente il quotidiano Libero non sarà più direttore e Nicola Porro, l’unica voce del centrodestra nel palinsesto Rai, non condurrà più Virus. Chiudono la bocca a chi non è nelle grazie del premier. Possibile che nessuno abbia qualcosa da dire? Dove sono i difensori della libertà di stampa?”.
Tanti anche i commenti su Twitter, tra chi non capisce i motivi della cancellazione e chi contesta la “Rai di Renzi“.
@NicolaPorro @VirusRai2 farei commentare degli esperti tipo la Brigliadori o r ronnie
— lucio cagini (@Lcagini) May 18, 2016
No, l’epurazione di @NicolaPorro proprio non la capisco #VirusRai2 — Andrea Banchelli (@andreabanchelli) May 18, 2016
@fattoquotidiano @NicolaPorro tutta la mia solidarietà, ma viviamo in un regime e c’è da aspettarselo
— antonio arpade (@antonioarpade) May 18, 2016
Via #Belpietro e via @NicolaPorro questo é il renzismo, altro che #edittobulgaro — Antonella Spadoni (@AntonellaS7) May 18, 2016
Era un programma troppo libero, poco omologato. Sconveniente, in una parola. https://t.co/oJ00kyGLIK
— Baldassare (@BaldassareG) May 18, 2016
@NicolaPorro @enzo_boschi @VirusRai2 share troppo basso, non fate le vittime — guidolampronti (@guidolampronti) May 18, 2016
@TgLa7 I titoli più renziani mai sentiti che succede #Mentana ? Impressionante metamorfosi …@NicolaPorro docet?
— La Iena di Alex (@ienapriski) May 18, 2016
@NicolaPorro @VirusRai2 il fatto è che noi cmq ti seguiremo, Nn si chiamerà più Virus?ok. Fa lo stesso noi ci saremo!!! Mica ti molliamo,!!! — Claudia Grimaldi (@Muzzi1969) May 18, 2016
Dopo le polemiche sollevate dall’ultima puntata, Virus il 19 maggio andrà regolarmente in onda e tornerà sul tema vaccini. In studio – di nuovo – il virologo Roberto Burioni, che risponderà in studio ai dubbi delle famiglie e sulla loro obbligatorietà. Burioni all’indomani della puntata aveva definito quanto dichiarato dal “DJ in lieve disuso, Red Ronnie” uno “sproloquio senza senso”.