LA PAZZA GIOIA di Paolo Virzì (Italia 2016) Con Valeria Bruni Tedeschi, Micaela Ramazzotti, Bob Messini. Durata 118’ (AMP) Voto 3,5/5
L’accoglienza di Cannes ha fatto letteralmente “tremare” la sala della Quinzaine des Realisateurs dove il film è stato programmato. Paolo Virzì non può che esser soddisfatto del successo di questo suo dodicesimo lungometraggio, frutto di una maturità umana e professionale assai profonda, tale da averlo reso ormai un autore internazionale con presto un progetto “americano”. Commedia dai risvolti amari se non tragici, La pazza gioia ritrae due donne affette da disturbi mentali che diventano amiche inseparabili dall’incontro in una struttura dedicata. Se Beatrice è una bipolare con slanci di mitomania estrema, Donatella è una giovane scavata dalla vita, con una carenza affettiva tale da averla portata nella depressione grave. Insieme fuggono per un’avventura dalle logiche misteriose a chiunque tranne a loro finché diverrà chiaro che un obiettivo c’è, e si chiama Elia, il bimbo di Donatella ad altrui affidato. Scritto (con Francesca Archibugi) e diretto con la scioltezza di chi va in profondità, il film ha ricchezza linguistica e soprattutto di contenuti, affrontando con levità non superficiale quel delicato universo del disagio psichico e nevrotico. Magistrali le interpretazioni delle due attrici protagoniste, con un plauso particolare alla sempre più brava Valeria Bruni Tedeschi.