Un'operazione "ultra segreta" - riferisce Le Parisien - nata da un ricorso del Ministero dell'Economia ha portato cento funzionari del Fisco, appoggiati da cinque magistrati, nei locali del gigante del web
Google finisce nel mirino del fisco francese. Dalla notte del 24 maggio sono in corso a Parigi perquisizioni nella sede del gigante di Mountain View per sospetta evasione fiscale: avrebbe omesso di versare nelle casse del fisco francese 1,6 miliardi di euro. Un centinaio di funzionari del fisco e della Brigata per la repressione della grande delinquenza finanziaria (la nostra Guardia di finanza), appoggiati da cinque magistrati della procura nazionale finanziaria, si trovano nei locali sulla rue de Londres, nel nono arrondissement della capitale francese, dopo un ricorso presentato dal ministero dell’Economia.
L’operazione contro Google, che adesso è controllata dalla holding Alphabet, è stata avviata con il massimo riserbo.”Era ultra-segreta”, spiega una fonte citata dal quotidiano francese Le Parisien. Che aggiunge: “E’ stata lanciata senza usare il servizio di messaggistica della procura finanziaria per evitare fughe”.
Negli scorsi mesi anche l’Italia ha stretto le maglie attorno all’atteggiamento del colosso del web verso il fisco: sono 300 i milioni di euro non dichiarati da Google dal 2008 al 2013 per i quali è stata aperta un’inchiesta penale per frode fiscale nei confronti di Google.