Sarà per la task force anti-terrorismo predisposta dal Governo, o forse per l’irrefrenabile fede calcistica dei supporter. Di sicuro c’è che in vista dell’apertura degli Europei di Francia il 70% degli italiani ha dichiarato di avere fiducia nei controlli e pensa che il livello di sicurezza degli stadi francesi sarà adeguato a garantire il sereno svolgimento della manifestazione. A rivelarlo è un sondaggio del Monitor Allianz Global Assistance, condotto in collaborazione con l’istituto di ricerca Nextplora, che ha intercettato le sensazioni degli italiani di età superiore ai 24 anni riguardo agli Europei di Francia 2016 e alle loro intenzioni di organizzare un viaggio per l’occasione in terra francese.
In particolare, secondo la ricerca il 31% si ritiene sufficientemente fiducioso sulle misure che verranno adottate dalle autorità, il 26% abbastanza fiducioso e l’11% si dichiara molto sicuro. Per contro, solo il 13% afferma di sentirsi poco sicuro e il 7% non lo è per nulla (mentre il restante 12% non sa giudicare). E per quanto riguarda gli attentati del 13 novembre scorso, il 42% degli intervistati dichiara di non sentirsi meno sicuro, dopo quel tragico giorno, nel frequentare uno stadio francese (una percentuale superiore rispetto al 41% di chi, invece, esprime timore a seguito degli attentati).
Al punto che un italiano su quattro dichiara che andrà (o che sta valutando di andare) in Francia per assistere agli Europei. Tra questi, il maggior entusiasmo e partecipazione verso la manifestazione e la nostra Nazionale si registra nelle fasce d’età più giovani: il 29% di quelli compresi tra 25-34 anni e il 30% di quelli tra 35-44 anni, con un buon 25% anche tra gli over 65. Il Sud e le Isole (il 30% degli intervistati della zona) insieme alCentro Italia (29%) sono le aree geografiche in cui si registrano le percentuali più alte di italiani che mostrano la volontà di seguire dal vivo le gare degli Azzurri in Francia, con Bari in testa tra le città (30%) seguita da Roma (29%), Napoli (27%), Firenze (24%) e Palermo (23%).
Diversa la percezione sugli stadi italiani: il 42% ritiene, infatti, che il livello di sicurezza in generale non sia adeguato e rassicurante (il 22% sostiene il contrario, il 36% non esprime giudizio). I pareri più negativi sui controlli nei nostri impianti arrivano da Napoli (51% degli intervistati esprime parere negativo), Palermo (50%), Bologna (47%) e Roma (45%), mentre a Milano la percentuale dei critici scende al 40%.