Roma, si allaga stazione metro di Flaminio per guasto idrico: in mattinata chiuso viale Muro Torto, la Polizia riapre

Acea: "Accertato che il danno riguarda una vecchia fognatura abbandonata". Numerosi disagi per la circolazione di una importante arteria stradale

Traffico in tilt nella Capitale, dopo la chiusura del tratto di strada su viale del Muro Torto, in direzione del piazzale Flaminio, a causa dei lavori di riparazione di una perdita d’acqua avvenuta all’interno della stazione metropolitana di Flaminio. In attesa del ripristino del guasto, viale Muro Torto è stato riaperto al traffico, come conferma anche la Polizia di Roma Capitale.

Per alleviare i disagi del traffico di una importante arteria stradale, solitamente molto trafficata, la Polizia capitolina da questa notte ha messo in campo numerose pattuglie provenienti da altre zone della città: Trevi, Prati, Sapienza e Parioli. Inoltre, sono state disposte deviazioni lungo Corso d’Italia per mettere in guardia gli automobilisti diretti verso piazzale Flaminio.

Lavori in corso per guasto idrico: tutte le deviazioni – Sono state posizionate pattuglie per segnalare percorsi alternativi e impedire ulteriori intasamenti, a partire da piazzale della Croce Rossa, Porta Pia e la confluenza di via Po. A piazzale Brasile (via Veneto-Pinciana) il traffico è deviato all’interno di Villa Borghese. La situazione del traffico viene aggiornata sul canale Twitter @PLRomacapitale.

Acea, lavori su fognatura: garantito servizio pubblico – A piazzale Flaminio “è stato accertato che il danno riguarda una vecchia fognatura abbandonata”. Lo comunica l’Acea, la società municipalizzata di luce e acqua, precisando che “è stato necessario procedere a operazioni per il restringimento dell’area di cantiere e la messa in sicurezza dello scavo che riguarda il rifacimento della suddetta fognatura”. È stato ripristinato il flusso idrico sia sulla rete potabile che sull’intera rete di innaffiamento anche di Villa Borghese. Il completo risanamento della fognatura richiederà alcuni giorni di lavoro, dice una nota della società, ma le utenze idriche della zona e l’innaffiamento delle aree verdi circostanti sono e continueranno ad essere regolarmente garantiti.