7. Marilyn è rimasta celebre per i suoi clamorosi ritardi nel presentarsi sul set. In Marilyn di Simon Curtis con Michelle Williams nella parte della diva se ne intuiscono i contorni. Testimonianze dai set lo confermano. Sul set de Gli spostati Clark Gable arrivava come da accordi di produzione alle 8 mentre lei alle 12, con quattro ore di ritardo. Sul set di Facciamo l’amore finì addirittura per non arrivare mai per ben tre giorni, lasciando solo Tony Randall che doveva girare con lei. “Non era mai una volta puntuale”, raccontò Billy Wilder. “E’ una cosa terribile per gli attori, il regista, i cameramen. D’altra parte io ho una zia a Vienna che è sempre puntuale, ma non posso mica metterla in un film”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione