Attualità

Emilio Fede e l’ospitata in una discoteca di Piacenza: “Direttamente dalle feste di Arcore”. Ma l’ex direttore: “Pensavo fosse per un premio alla carriera”

Visto che di bufale sul conto del direttorissimo ne girano tante, abbiamo deciso di chiamarlo al telefono, per sincerarci che fosse tutto vero. Superata una iniziale diffidenza (“Scusa, ma ricevo un sacco di chiamate da cretini che fanno scherzi”), Fede sembra cadere dalle nuvole...

“Da anni i più importanti club lo vorrebbero come special guest, ma lui non ha mai prestato la sua immagine… ma per Darwin Paradise L’evoluzione del divertimento farà anche questo! Direttamente dai privè del Twiga e del Billionaire, dalle piscine dorate del Lyon in the Sun a Malindi, dalle feste esclusive di Arcore, l’uomo che ha fatto la storia del giornalismo, il direttore dei direttori. Darwin Paradise ospita Emilio Fede”. Con questo trionfante post su Facebook, la discoteca Paradise di Piacenza annuncia l’evento degli eventi, segnalato dal giornalista di Dagospia Alberto Dandolo. Sulla locandina si parla di “amichevole partecipazione”, dunque non è dato sapere se Fede riceverà un cachet per l’ospitata clamorosa, ma il dato di fatto è che stasera, venerdì 3 giugno, a Piacenza si potrà andare in discoteca per vedere dal vivo non l’ennesimo tronista di Uomini e Donne o il morto di fama del Grande Fratello ma addirittura Emilio Fede.

Visto che di bufale sul conto del direttorissimo ne girano tante, abbiamo deciso di chiamarlo al telefono, per sincerarci che fosse tutto vero. Superata una iniziale diffidenza (“Scusa, ma ricevo un sacco di chiamate da cretini che fanno scherzi”), Fede sembra cadere dalle nuvole: “Io sono stato contattato da un gentile signore che mi ha invitato a Piacenza per ricevere un premio alla carriera di giornalista da parte della Confcommercio e della Confconsumatori. Non mi risulta sia una discoteca. Anche perché a Milano, in 24 anni, sarò stato in discoteca un paio di volte al massimo”. E la locandina che circola? L’annuncio trionfale sui social? “So di andare lì per un premio, ma a questo punto, visto che mi ha messo la pulce nell’orecchio, non ci vado neanche. Vado a mie spese, con la mia macchina, con il mio autista, senza alcun cachet”.

Lo strano caso del Darwin Paradise sembra non avere soluzione: Emilio Fede sarà in discoteca oppure no? È stato invitato per ricevere un premio alla carriera giornalistica oppure per presenziare come un tronista qualsiasi? Anche perché la segnalazione (e lo facciamo presente al direttore) è partita da Alberto Dandolo, giornalista di Dagospia, che di gossip se ne intende: “Guarda, Dandolo sopravvive grazie a me. L’ho salvato dalla fame e ora scrive assurdità. Qualche tempo fa gli ho mandato un messaggio: ‘Sei un imbecille totale’. Evidentemente ci sono due premi: uno assegnato da Dandolo in discoteca e uno dalla Confconsumatori”.

Prova a buttarla sul ridere, Emilio Fede, ma mentre parliamo di discoteche, gossip e Dandolo, torna al suo cavallo di battaglia: le feste di Arcore. “Arcore non era mica una discoteca, checché se ne dica. E anche da lì sono uscito senza regali e senza niente. Così come quando si parla di conti all’estero, io non ci sono mai”. Libera associazione di idee per un Fede a ruota libera. Che alla fine, prima di congedarci, ritorna sulla presunta ospitata a Piacenza: “Io so che ci sarà anche il prefetto assieme alle altre autorità locali. Ma davvero si parla di serata in discoteca?”. L’appuntamento, strombazzato sui social, è per stasera. Domani, dunque, scopriremo se Emilio Fede avrà ricevuto un premio giornalistico o, molto più prosaicamente, un Negroni sbagliato.

Aggiornamento
Riceviamo e pubblichiamo:

In merito alla notizia circolata nei giorni scorsi a proposito di Emilio Fede ospite al Paradise di Piacenza Confconsumatori, citata, smentisce (come già anche la Camera di Commercio di Piacenza) di aver mai consegnato al giornalista alcun premio alla carriera. Non avendo una sede operativa a Piacenza non eravamo nelle condizioni di unirci al coro. Siamo evidentemente stati confusi con qualche altro.

Ufficio Stampa Confconsumatori