Non si chiamerà Leopolda, ma sarà “un cantiere di proposte che aprirà il 25 giugno prossimo (luogo ancora da decidere) per costruire il centrodestra che verrà”. Lo ha annunciato il segretario della Lega, Matteo Salvini, nel suo intervento a Firenze, nel salone delle Feste di Palazzo Bastogi, per presentare il suo libro ‘Secondo Matteo’, in un incontro moderato dai giornalisti Maurizio Belpietro, Luca Telese e Massimiliano Lenzi e ripreso da ilfattoquotidiano.it. “Chiameremo a raccolta – ha spiegato Salvini – tutti quelli che hanno qualcosa da dire e da proporre. Inviteremo poca politica, ma tanta impresa, università, ambiente e giornalismo. Poi, la politica che verrà, sarà la benvenuta. Uscirà un documento nero su bianco con le proposte. Poi da domenica 26 si comincia”. E su Berlusconi: “Se sarà interessato al programma della giornata sarà benvenuto. Ma i politici una volta tanto ascolteranno“. Per poi strizzare un occhio ai pentastellati: “Se verranno anche persone legate al cosiddetto Movimento Cinque Stelle ben venga, io sono curioso per natura”. All’inizio dell’incontro, aperto con un minuto di silenzio in ricordo dell’eurodeputato leghista Gianluca Buonanno, morto in un incidente stradale, a richiesta di due aggettivi per definire Matteo Renzi, Salvini aveva risposto: “Falso e arrogante”.’