L’avvocato Giuseppe Guzzetti, al vertice dell’Acri dal 2000, è stato rieletto all’unanimità presidente per un nuovo triennio. Classe 1934, l’ex presidente della Lombardia arriverà a chiudere l’ennesimo mandato all’età di 85 anni. L’assemblea ha anche rinnovato altri importanti organi dell’associazione, quali il consiglio, il comitato delle società bancarie, il comitato piccole e medie fondazioni e il collegio dei revisori dei conti.
“Sono certo che insieme sapremo affrontare al meglio le sfide che il futuro ci propone – ha affermato Guzzetti – da una crescente e irrinunciabile attenzione ai bisogni dei minori che vivono, o approdano, in Italia alla realizzazione di piani di welfare di comunità, capaci di integrare opportunamente contributi progettuali e operativi pubblici e privati, fino all’implementazione di iniziative in grado di stimolare e favorire una nuova fase di crescita civile e di sviluppo economico per il nostro Paese”.
Il consiglio è composto da 30 membri, oltre al presidente dell’associazione. Cinque sono espressione delle prime cinque fondazioni associate in termini di dimensione del patrimonio in base all’ultimo bilancio approvato disponibile, uno espressione del comitato piccole e medie fondazioni, due espressione del comitato delle società bancarie, ventidue espressione di cinque aree geografiche.