A nulla sono valsi i tentativi di rianimarla da parte dei medici che qualcuno ha chiamato vedendo che Sara Bosco stava molto male probabilmente dopo una dose di eroina. La Procura di Roma procede per il reato di istigazione o aiuto al suicidio
Una ragazza di 16 anni, Sara Bosco, è stata trovata morta, nella serata dell’8 giugno, in un padiglione dismesso dell’ospedale Forlanini, a Roma. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarla da parte dei medici che qualcuno ha chiamato vedendo che la ragazzina stava molto male, probabilmente dopo un’overdose di eroina. Sul posto è arrivata anche la madre.
Da un mese circa Sara era ricoverata in un centro di disintossicazione che si trova a Perugia, da cui era scappata solo qualche giorno fa. Quindi il ritorno a Roma, la sua città, dove era arrivata tre giorni fa. Della ragazza si era occupata anche la trasmissione ‘Chi l’ha visto?’, proprio dopo la segnalazione della madre a seguito della fuga della ragazza dal centro di recupero di Perugia.